Altro che Matera. In Italia c’è un’altra splendida città di pietra a 2 ore da Roma

Andrea Fabbri

29 Maggio 2025 - 05:21

Per chi ama le città scavate nella roccia c’è un luogo bello quanto Matera ma decisamente meno affollato e costoso. Scopriamo dove si trova e come raggiungerlo

Altro che Matera. In Italia c’è un’altra splendida città di pietra a 2 ore da Roma

Matera, Pitigliano, Sorano, Gravina di Puglia. Cos’hanno in comune queste quattro città? La risposta è molto semplice. Le pareti di pietra in cui sono incastonate e di cui sono fatte moltissime case. Stiamo parlando di luoghi unici al mondo, resi incredibili dall’ingegno umano e dalle sue capacità come costruttore.

Purtroppo, però, sono anche alcune delle mete turistiche più affollate del Paese. Soprattutto nei mesi estivi. Ecco perché se amiamo la pietra e le costruzioni di questo tipo c’è una valida alternativa di cui si parla sempre poco: la splendida Gubbio, nel cuore dell’Umbria.

Perché Gubbio è una città unica

Gubbio sorge alle pendici del monte Ingino ed è famosa come “città di pietra” dell’Umbria in quanto la maggior parte degli costruzioni e la cinta muraria, perfettamente conservata, sono realizzati in pietra antica.

Varcare la porta della città significa ritrovarsi catapultati direttamente nel Medioevo, con stradine, torri e cattedrali che rubano il cuore fin dal primo sguardo.

Un vero capolavoro dell’ingegno e della maestria italiana che ha anche un altro soprannome decisamente curioso: la “città dei matti”. Il motivo? L’imprevedibilità e lo spirito allegro che da sempre caratterizza gli egubini.

Cosa vedere a Gubbio

Parlavamo di matti è la buona notizia è che qualunque visitatore può guadagnarsi l’ambita “patente di matto”. Basta fare tre giri completi intorno alla splendida Fontana dei Matti nei pressi del Palazzo del Bargello davanti a un egubino e il gioco è fatto.

Oltre alla fontana, ci sono moltissime cose da vedere a Gubbio. Una delle più belle è il Palazzo dei Consoli, un edificio del 1300 affacciato sull’incredibile Piazza Grande, una terrazza pensile con pochi eguali in Italia.

Tutti da scoprire anche il Palazzo Ducale, il Palazzo del Capitano del Popolo e il Palazzo del Bargello di cui abbiamo parlato.

Per chi ama l’architettura sacra è imperdibile la chiesa della Vittorina, dove leggenda narra che San Francesco d’Assisi abbia avuto l’incontro col lupo.

Se, invece, vogliamo abbracciare tutta Gubbio dall’alto non possiamo perderci la funicolare che dalle mura ci porterà nei pressi della basilica di Sant’Ubaldo, sulla vetta del Monte Ingino.

Come arrivare a Gubbio

L’altra ottima notizia è che Gubbio è distante appena 2 ore di auto da Roma ed è facilmente raggiungibile da ogni direzione.

Per chi arriva da nord l’autostrada di riferimento è la A14 e va seguita fino all’uscita di Fano. Per chi parte dalla Toscana e dalla Liguria, invece, va seguita la A1 fino all’uscita di Arezzo per poi proseguire verso Gubbio.

Chi arriva dal sud, invece, ha 3 possibilità: la A1 con uscita Orte, la A14 con uscita Ancona Nord e la SS 318 Ancona-Perugia-Gubbio.

Se, invece, preferiamo il treno, la stazione più vicina è quella di Fossato di Vico, a circa 20 km da Gubbio. Dalla stazione potremo prendere una delle numerose navette che collega le due località. Per chi viaggia in aereo, infine, gli aeroporti più vicini sono quelli di Ancona e Roma Fiumicino.

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