Sondaggi politici: Lega e M5S in calo, risale la sinistra

Sarebbero in calo i principali partiti italiani secondo l’ultimo sondaggio politico di Swg realizzato per il Tg La7 tra il 22 e il 26 gennaio, prima dunque che si sapessero i risultati delle elezioni in Emilia Romagna e Calabria.

In qualche modo però si è rivelato profetico il netto segno negativo per il Movimento 5 Stelle, ma anche il Partito Democratico viene dato in forte ribasso anche se il risultato in Emilia Romagna in qualche modo ha rilanciato i dem.

Tra gli altri partiti di governo in leggera ripresa è attestata Italia Viva, mentre può sorridere La Sinistra che come i Verdi farebbero dei passi in avanti anche se per questi partiti sarà decisivo capire quale sarà la soglia di sbarramento della nuova legge elettorale.

Nel centrodestra in calo ci sarebbero sia la Lega che Fratelli d’Italia, mentre segno positivo per Forza Italia con la coalizione di centrodestra che, compreso anche Cambiamo! del governatore ligure Giovanni Toti, in totale sarebbe al 51% e quindi oltre la soglia anche della maggioranza assoluta.

Sondaggi politici: crisi M5S

Non sta di certo passando il suo momento di migliore il Movimento 5 Stelle, alle prese con una sorta di caos interno dopo le dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico e uscito con le ossa rotte dalle regionali.

• LEGA - 33,0% (-0,2%)
• PARTITO DEMOCRATICO - 17,5% (-0,7%)
• MOVIMENTO 5 STELLE - 14,9% (-0,7%)
• FRATELLI D’ITALIA - 10,6% (-0,3%)
• FORZA ITALIA - 6,0% (+0,8%)
• ITALIA VIVA - 4,6% (+0,1%)
• SINISTRA IT./MDP ART.1 - 3,5% (+0,5%)
• AZIONE - 2,5% (-0,1%)
• +EUROPA 2,2% - (+0,2%)
• VERDI - 2,1% (+0,2%)
• CAMBIAMO! - 1,4%(+0,2%)
• ALTRA LISTA - 1,7% (/)
• NON SI ESPRIME - 39% (+2,0%)

Brusco passo indietro secondo l’indagine pure per il Partito Democratico, anche se dopo la vittoria in Emilia Romagna sembrerebbe essersi riacceso un certo entusiasmo da tempo sopito a causa delle ultime debacle elettorali.

Per molti sarebbe tutto merito del movimento delle sardine al quale è stato riconosciuto un ruolo fondamentale per l’esito delle regionali, ma stando al sondaggio sembrerebbe che queste mobilitazioni starebbero dando ossigeno soprattutto a La Sinistra e ai Verdi.

Nel possibile nuovo blocco moderato, timido passo in avanti di Italia Viva a discapito di Azione mentre tornerebbe a crescere +Europa. Se i tre leader Matteo Renzi, Carlo Calenda ed Emma Bonino dovessero costruire un fronte comune riformatore, la doppia cifra non sarebbe così lontana.

Nel centrodestra invece sorride soltanto Forza Italia, felice anche per la vittoria di Jole Santelli in Calabria mentre in Emilia Romagna gli azzurri sono andati molto male non arrivando neanche al 3%.

In flessione la Lega e Fratelli d’Italia, con il centrodestra unito che comunque stando così le cose vincerebbe le prossime elezioni con qualsiasi legge elettorale, anche se lo spettro di un voto anticipato adesso sarebbe più lontano nonostante la crisi dei 5 Stelle.