Semipermanente unghie: cos’è, costi e come farlo a casa

Marta Zanierato

25 Marzo 2022 - 19:00

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Unghie ben curate sono sinonimo di ordine e riguardo per la propria persona. Ma avere unghie perfette non è sempre facile, né si può dedicare troppo tempo alla manicure. Ecco allora la soluzione.

Semipermanente unghie: cos’è, costi e come farlo a casa

Le mani svolgono un ruolo importante: sono il nostro biglietto da visita nella vita di tutti i giorni perché rivelano una certa quantità d’informazioni sulla nostra personalità. Soprattutto le unghie ben curate suggeriscono l’importanza che la persona dà al proprio aspetto e al proprio corpo.

Tuttavia, più di una lettrice si troverà d’accordo nel pensare che non sia così facile avere unghie sempre perfette. Anche applicare lo smalto non sempre rappresenta la soluzione più efficace, perché questo, spesso e volentieri, si rovina o si sgretola, rimandando un’immagine delle nostre mani ancor peggiore di quella precedente.

Una soluzione affidabile per una perfetta manicure è senz’altro lo smalto semipermanente. Non è uno smalto normale, non è un gel per unghie, ma è un trattamento da provare almeno una volta nella vita perché garantisce mani perfettamente in ordine per almeno tre settimane o più.

Se fatto con le dovute accortezze, in un centro specializzato o a casa, lo smalto semipermanente non rovina le unghie, non sbiadisce, non si riga, non si sbecca e permette a chi lo applica di godere di tutti i suoi vantaggi.

Ma vediamo più nel dettaglio perché si dovrebbe scegliere questo trattamento per le proprie unghie.

Che cos’è lo smalto semipermanente?

Più duraturo dello smalto tradizionale ma meno resistente del gel, lo smalto semipermanente è composto da polimeri fotoindurenti, cioè sostanze che si induriscono e aderiscono alle unghie grazie alla luce della lampada LED o UV.

La caratteristica più affascinante dello smalto semipermanente è che rende le unghie delle vostre mani leggermente più spesse, conferendogli un aspetto sano e più gradevole alla vista. La durezza dello smalto semipermanente conferisce anche resistenza all’unghia, che sopporterà gli urti o i graffi di oggetti acuminati, evitando di rigarsi o sbeccarsi: le unghie, quindi, rimarranno perfette per almeno tre settimane.

Smalto semipermanente e gel unghie: ecco le differenze

Di solito si consiglia l’applicazione dello smalto semipermanente nei casi in cui l’unghia naturale abbia già una bella forma e non necessiti di modifiche particolari, mentre il gel è indicato per chi ha unghie molto corte e ne vuole modificare la lunghezza o la forma.

Detto questo, le differenze tra lo smalto semipermanente e il gel si applicano su diversi punti di vista:

  • dal punto di vista economico, una manicure che prevede l’applicazione dello smalto semipermanente è molto più economica. Il prezzo varia da salone a salone, ma se si vuole risparmiare un po’ è bene sapere che il trattamento in gel è più costoso;
  • un’altra cosa da sapere è che, come abbiamo già accennato, lo smalto semipermanente dura meno del gel. Il primo dura più o meno tre settimane, il secondo può durare anche un mese;
  • quello che prevede l’utilizzo di uno smalto semipermanente è un trattamento molto più veloce rispetto a uno che invece usa il gel, e quindi è adatto a chi non vuole impiegare troppo tempo per la cura delle mani;
  • infine, se vi preoccupa la salute delle vostre unghie, sappiate che è più indicata la manicure con lo smalto semipermanente perché rappresenta solo una copertura, quindi è meno invasiva rispetto una ricostruzione con il gel che può aggredire e indebolire l’unghia naturale.

Smalto semipermanente: i costi

I prezzi di una manicure con smalto semipermanente sono più economici rispetto a un trattamento in gel. Di solito i prezzi variano dai 25 ai 40 euro. Il costo di uno smalto semipermanente, inoltre, può essere diverso da città a città o da salone a salone.

Una differenza sostanziale che può avvantaggiare anche il tuo portafoglio è scegliere un trattamento a casa piuttosto che uno dall’estetista: esistono infatti kit fai da te che permettono di risparmiare senza rinunciare a delle unghie perfette. 

Semipermanente fai da te: ecco come farlo a casa

Spesso la cosa migliore è ricorrere a dei professionisti in centri estetici specializzati, ma da diverso tempo è consuetudine di molte persone, che magari non hanno troppo tempo o vogliono divertirsi con il fai da te, applicare lo smalto semipermanente direttamente a casa.

Questo tipo di smalto si può applicare sia su unghie già ricostruite che su quelle naturali, ma bisogna fare attenzione a non avere micosi o ferite alle unghie. In questi casi il trattamento va evitato.
 
Per applicare lo smalto semipermanente a casa si avrà bisogno di questi strumenti:

  • lampada UV;
  • buffer per pulire la superficie ungueale da cuticole e pellicine;
  • lima a doppia grana 100/180 per la manicure;
  • gel base trasparente da applicare prima dello smalto sull’unghia pulita;
  • smalto semipermanente del colore che preferite;
  • top coat da applicare dopo lo smalto per una rifinitura lucida;
  • solvente specifico per smalti semipermanenti, che va a eliminare i residui e garantisce un risultato più omogeneo.

Dopodiché, procedete in questo modo:

  • preparate l’unghia prima della stesura dello smalto: iniziate a dare la forma che più vi piace alle tue unghie levigando ogni ruvidezza del bordo ungueale libero. Utilizzate cautamente lo spingicuticole, eliminate eventuali tracce di limatura e disinfettate il tutto;
  • ora applicate la base;
  • applicate lo smalto semipermanente: è necessario stendere almeno 2 passate. La prima passata si applica dalla radice dell’unghia sino alla punta, la seconda passata prevede una distribuzione del prodotto che parte dalla punta dell’unghia;
  • stendete il top coat;
  • sgrassate le unghie con il cleaner;
  • applicate ora qualche goccia di olio per cuticole per un risultato perfetto.

Smalto semipermanente: a chi è adatto?

L’uso dello smalto semipermanente è ideale per chi ha unghie fragili che rischiano di spezzarsi o sfaldarsi facilmente. Lo spessore creato dallo smalto semipermanente protegge le unghie.

Inoltre, lo smalto semipermanente è indicato per chi:

  • ha unghie naturali non rovinate dall’onicofagia;
  • vuole curare le proprie unghie con un trattamento duraturo ma poco invasivo;
  • desidera mani sempre in ordine, ma ha poco tempo da dedicare alla manicure.

Smalto semipermanente: rovina le unghie?

No, ma non esageriamo.

Come abbiamo detto, la manicure che prevede l’utilizzo dello smalto semipermanente non è un trattamento aggressivo, ma bisogna comunque prestare attenzione.

Di solito si raccomanda di sottoporre le unghie a questo trattamento solo una volta al mese e d’interrompere nel caso si notino unghie più fragili o molli perché questi rappresentano segni di debolezza.

 
 
 

 

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