Pensione anticipata vedova: quale a 59 anni di età?

Lorenzo Rubini

27 Marzo 2021 - 09:39

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Una vedova che percepisce una pensione di reversibilità ha possibilità di pensionarsi anticipatamente a 59 anni?

Pensione anticipata vedova: quale a 59 anni di età?

Non sempre la pensione di reversibilità è sufficiente a garantire uno stile di vita se non agiato, almeno dignitoso e anzi, a volte, non riesce a garantire neanche il minimo indispensabile per la sopravvivenza. Perchè, ricordiamo, che la pensione di reversibilità che spetta al superstite è solo una quota della pensione percepita, prima del decesso, dal coniuge, pari al 60%.

Rispondiamo ad una lettrice di Money.it che ci scrive:

“Buon giorno io ho 35anni di contributi e ho 59anni sono vedova, e ho una pensione di 500euro di mio marito non ce la faccio a vivere quando e come posso avere la mia pensione che mi spetta? Grazie”

Pensione vedova 59 anni

Con i suoi requisiti anagrafici e contributivi l’unica possibilità di pensionamento possibile nell’immediato è offerta dal regime sperimentale opzione donna.

La misura richiede di:

  • aver compiuto 58 anni se lavoratrice dipendente, entro il 31 dicembre 2020
  • aver compiuto entro il 31 dicembre 2020 59 anni se lavoratrice autonoma
  • aver maturato entro il 31 dicembre 2020 i 35 anni di contributi

E’ necessario, inoltre, che i 35 anni di contributi siano raggiunti senza conteggiare i contributi figurativi derivanti dalla malattia o dalla disoccupazione indennizzata.

Se, quindi, i suoi 35 anni di contributi sono stati raggiunti entro il 31 dicembre dello scorso anno e sono conteggiati senza i contributi figurativi sopra descritti, potrebbe presentare domanda di pensione con l’opzione donna fin da subito, con decorrenza del trattamento dopo una finestra di 12 mesi dal raggiungimento dei requisiti se è lavoratrice dipendente, di 18 mesi, invece, se è autonoma.

Le ricordo che l’anticipo offerto dalla misura richiede un ricalcolo interamente contributivo della pensione spettante e questo potrebbe comportare perdite anche ingenti sull’assegno previdenziale (a volta si parla di perdite fino al 30%). Le consiglio, quindi, prima di scegliere questa strada di pensionamento di farsi fare una simulazione del Patronato per essere consapevole dell’importo spettante e di quello che, eventualmente verrebbe a perdere.

Se non ha i requisiti di accesso per l’opzione donna o considera troppo penalizzante questo tipo di pensionamento, l’alternativa è quella di attendere il compimento dei 67 anni per poter accedere alla pensione di vecchiaia.

«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»

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