Pensione anticipata a 59 anni: quando si può presentare subito domanda?

Lorenzo Rubini

24 Maggio 2021 - 10:49

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Vediamo quando è possibile presentare domanda di pensione fin da subito per chi ha 59 anni di età nel 2021.

Pensione anticipata a 59 anni: quando si può presentare subito domanda?

Le misure che permettono l’accesso, indipendentemente dall’età, alla pensione anticipata sono la quota 41 e la misura ordinaria prevista dalla legge Fornero. In entrambi i casi sono richiesti un buon numero di anni di contributi ma per chi ha iniziato a lavorare da giovanissimo, garantiscono la pensione anche prima dei 60 anni.

Rispondiamo ad un lettore di Money.it che ci scrive:

“Salve vorrei sapere quando potrò andate in pensione tenendo conto che ho 59 anni ed ho iniziato a lavorare nel giugno 77. Grazie”

Pensione a 59 anni

Se ha iniziato a lavorare nel giugno 1977 e la sua carriera lavorativa è stata continua e senza interruzioni, a giugno 2021 potrà vantare la bellezza di 44 anni di contributi versati.

In questo casso potrebbe presentare fin da subito domanda per la pensione anticipata ordinaria, quella prevista dalla legge previdenziale attuale che richiede, per gli uomini, almeno 42 anni e 10 mesi di contributi (per le donne un anno in meno). Non avrebbe bisogno neanche di attendere la finestra di 3 mesi obbligatoria, essendo già trascorsa.

Ma se nella sua vita lavorativa ci sono state interruzioni, periodi di vuoto contributivo tra un lavoro e l’altro è da conteggiare i contributi che realmente ha versato a partire dal giugno 1977. Per il diritto alla pensione, infatti, non è determinante quando si è iniziato a versare contributi ma quanti ne sono stati realmente versati.

In ogni caso lei potrebbe vantare anche l’appartenenza alla categoria dei lavoratori precoci avendo iniziato a lavorare quando aveva solo 15 anni. Se prima del compimento dei 19 anni di età, infatti, ha versato almeno 12 mesi di contributi rientra in questa categoria di lavoratori che, in alcuni casi, hanno diritto all’accesso alla pensione anche con 41 anni di contributi.

In questa fattispecie diventa determinante stabilire se ha svolto o meno lavoro gravoso o usurante, se è in possesso di una certificazione di invalidità, se è disoccupato a seguito di licenziamento o se assiste un familiare convivente con grave handicap. Perchè se rientra in una di queste casistiche potrebbe avere diritto anche alla pensione precoci che richiede 41 anni di contributi versati.

«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»

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