Nuovo Yamaha X-Max 300 2017: recensione, prezzo e caratteristiche tecniche

Redazione Motori

12 Giugno 2017 - 17:00

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Nuovo Yamaha X-Max 300: recensione, prezzo e tutte le caratteristiche tecniche del bestseller giunto alla quarta generazione del costruttore giapponese.

La moto Yamaha X-Max 300 arriva alla sua quarta generazione. Scopriamo tutte le novità, il prezzo e le caratteristiche della moto del costruttore giapponese di Iwata che monta un motore da 300 CC attualmente in vendita in tutte le concessionarie d’Italia.

L’X-Max Yamaha è tutto nuovo ed è appena uscito in commercio. Da maggio 2017 infatti tutti gli amanti delle due ruote possono provarlo e comprarlo in tutti i rivenditori italiani della Yamaha.

Dal look più sportivo, al motore da 300 CC, al controllo di trazione, una ciclistica riprogettata, e un sottosella ancora più grande: ecco come è cambiata la moto bestseller giapponese.

La quarta generazione non deluderà i motociclisti fedeli alla Yamaha grazie alla sua comodità e praticità che fin dal primo modello nel 2005 lo hanno portato a raggiungere una crescita del 40% fino a toccare quota 11.040 unità vendute in Europa nel 2016.

Con il lancio del nuovo X-Max 300 Yamaha ha fatto un ulteriore passo in avanti perché il design della nuova moto è più dinamica, esattamente come è stato rivisitato il suo fratello maggiore T-Max. Scegliete dunque un bel casco, magari aiutandovi con la nostra guida sui 5 migliori caschi integrali, e preparatevi per un bel giro in moto in sella al nuovo modello Yamaha.

Nuovo Yamaha X-Max 300: prezzo e data d’uscita

La nuova moto Yamaha X-Max cilindrata 300 è appena arrivato nelle concessionarie italiane. La sua data d’uscita era prevista infatti per il mese di maggio 2017 e le sue apettative non sono state deluse.

L’X-Max è disponibile nei rivenditori Yamaha in tre colorazioni:

  • bianco Milky White;
  • grigio opaco Lunar Grey;
  • bronzo Quasar Bronze.

Per quanto riguarda il prezzo del nuovo YamahaX-Max 300 è acquistabile a partire da una cifra di 5.950 euro chiavi in mano, in linea con gli scooter di media cilindrata.

L’ultimo modello di casa Iwata si può personalizzare con numerosi accessori ridisegnati per il nuovo X-Max 300 2017: cupolini, selle, bauletti e scarichi.
Come da tradizione, infine, anche sul nuovo scooter Yamaha X-Max 300 sono disponibili due allestimenti: lo Sport che prevede anche il terminale Akrapovic, e il Touring che offre anche il parabrezza più ampio.

Nuova moto Yamaha X-Max 300: caratteristiche tecniche

Il nuovo scooter Yamaha X-Max 300 è stato riprogettato in ogni sua caratteristica. Sul telaio debutta la nuova forcella a doppia piastra, come sul fratello T-Max, e monta un nuovo motore che sfrutta la tecnologia “Blue Core” dotato di valvole ottimizzate e una nuova compatta camera di combustione semisferica ad alto rapporto di compressione.

Per migliorare le sue prestazioni e suoi i consumi ha anche una nuova iniezione elettronica a mappa 3D che controlla in tempo reale il volume di carburante e la fasatura delle valvole.

La potenza del nuovo Yamaha X-Max 300 è di 20,6 KW che sprigionano una potenza di 28 CV a 7.250 giri/min e la coppia di 29,0 Nm. Numeri che permettono di farlo sfrecciare in autostrada anche oltre i 130 km/h.

Yamaha X-Max 300 però è ideale anche per i motociclisti che cercano uno scooter maneggevole con cui girare in città e con cui affrontare anche frequenti trasferimenti su tangenziali e autostrade.

Sull’ultimo modello di casa Yamaha non manca di serie l’ormai obbligatorio ABS, il controllo di trazione TCS, ideale per la tenuta di strada su asfalto bagnato o sconnesso, e il sistema Smart Key con cui oltre ad accendere e spegnere lo scooter, si può aprire il sottosella, il vano sinistro sotto al manubrio e fare benzina tenendo comodamente le chiavi in tasca.

Il design dello Yamaha X-Max 300 è dinamico e i gruppi ottici a LED contribuiscono a dare personalità alla moto dalle plastiche disegnate, robuste, accoppiate e ben verniciate.

L’X-Max è un prodotto premium anche nella strumentazione mista analogico-digitale che offre: tutte le informazioni della moto sono visibili un ampio display LCD, controllato da un comodo pulsantino sul manubrio destro.

Sul vano retroscudo sinistro è sistemata la presa 12V e uno spazio abbastanza profondo da poter ospitare uno smartphone di medie dimensioni. Il sottosella è molto capiente, tanto da poter ospitare due caschi integrali oltre ad altri oggetti. Il vano ha una conformazione che rende possibile inserirvi anche un borsone per affrontare un viaggio lungo un week-end.

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