Se un lavoratore è titolare di due contratti di lavoro a tempo determinato può richiedere di fruire della Naspi alla scadenza di uno solo dei due?
La Naspi è l’indennità di disoccupazione riconosciuta al lavoratore dipendente che perde il rapporto di lavoro involontariamente. E’ il caso della scadenza di contratto a termine o del licenziamento. Ma l’indennità spetta anche in caso di dimissioni per giusta causa o per dimissioni della neo mamma nel periodo di tutela. Ma cosa accade se il lavoratore perde solo uno dei due contratti di lavoro a termine di cui è titolare?
Rispondiamo ad un lettore di Money.it che ci scrive:
“Salve, sono un lavoratore con due contratti a tempo determinato, entrambi part time. Il primo ha come data di scadenza il 20 marzo, il secondo, invece, durerà fino al 30 giugno. Vorrei sapere se alla scadenza del primo posso presentare già domanda di Naspi o deve attendere che scada anche il secondo per richiederla.”
Naspi con due contratti a termine
Quando un lavoratore che è titolare di due o più rapporti di lavoro a tempo determinato cui cessa uno dei rapporti di lavoro, la Naspi spetta solo nel caso che il reddito derivante dai rapporti di lavoro in essere sia inferiore agli 8145 euro, a patto che ricorrano anche tutti gli altri requisiti necessari per accedere alla misura. Il reddito da considerare, in ogni caso, è quello annuo del rapporto di lavoro in questione.
Nel suo caso, quindi,
- il reddito derivante, nell’intero 2022, per il rapporto di lavoro che rimane in essere fino al 30 giugno risulta essere inferiore agli 8145 euro,
- è in possesso delle 13 settimane di contribuzione versate nel 48 mesi precedenti
potrà presentare domanda di Naspi non appena scade il suo primo contratto di lavoro.
Dovrà tenere conto, in ogni caso che la Naspi spettante sarà ridotta di un importo pari all’80% del reddito derivante previsto che dovrà comunicare entro un mese dalla data di presentazione della domanda indicando il reddito annuo che prevede di avere da quel rapporto di lavoro.
Tutti i contributi versati dal rapporto di lavoro che resterà in essere durante il godimento della Naspi, saranno, in ogni caso, validi per l’accesso e la determinazione della durata di una nuova prestazione di indennità di disoccupazione.
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