In vista del prossimo Consiglio europeo, l’ex presidente del consiglio e attuale candidato di “Scelta civica” Mario Monti ha incontrato stamattina a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Molti i temi trattati durante il vertice, dall’equità di bilancio alla necessità di crescita. Entrambi hanno comunque ribadito l’importanza di effettuare misure e riforme volte a consolidare l’unione delle varie nazioni ed andare avanti sulla strada dell’Europa. A questo proposito "negli ultimi mesi Italia e Germania hanno fatto molto”.
Bilancio più equo
“È essenziale a giudizio dell’Italia che il quadro finanziario sia orientato a sostenere la crescita, la coesione economica e sociale in Europa.”
Queste le parole pronunciate da Mario monti prima dell’incontro di oggi. E ha aggiunto:
"Ieri e stamattina ho incontrato il presidente della Commissione e del Consiglio europei, Barroso e Van Rompuy che stanno elaborando una nuova proposta. Domenica incontrerò Hollande, l’Italia con Germania e Francia sono i primi contribuenti netti. È essenziale che le risorse siano adeguate alle ambizioni dell’Unione, e che si promuovano crescita e solidarietà".
Monti chiede riforme, ma soprattutto un sistema più equo e trasparente di cui possano beneficiare tutti gli e Stati dell’Unione.
"Occorre in particolare una riforma del sistema di rimborsi e sconti che attualmente beneficia alcuni Paesi ed è finanziato da altri. Il sistema deve diventare più trasparente ed equo. Sono problemi complessi che coinvolgono importanti interessi sia dell’Unione europea sia nazionali. Sono fiducioso che ancora una volta sia possibile, attraverso una franca discussione nel Consiglio, trovare punti di equilibrio che consentano alla costruzione europea di continuare ad affermarsi e alle diverse posizioni nazionali di trovare un giusto riconoscimento".
Focus sull’Italia
"Per noi è anche importante che il contributo italiano sia proporzionato ed equo rispetto a quello degli altri contribuenti netti. Negli ultimi dieci anni l’Italia è diventato un contribuente netto e ha pagato via via più di quanto fosse giustificato dal suo livello di prosperità relativa, al punto di essere nel 2011 il primo contribuente netto al bilancio dell’Unione. Questo non è giustificato"
Ha ribadito con veemenza l’ex premier, sottolineando anche l’importanza per il nostro paese di creare un quadro finanziario volto a sostenere la crescita economica.
Di fronte a queste parole, la cancelliera tedesca si dice d’accordo con Monti e, con un sorriso bonario, sottolinea quanto lui si prodighi a difendere l’Italia “a volte con durezza”.
I due leader hanno infine dichiarato che Italia e Germania continueranno a cooperare allo scopo di creare un Europa migliore e sempre più unita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA