Livelli critici del passato e position trading

Oltre al “tradizionale” lavoro di swing & momentum trading, il price action trader – interessato a studiare le oscillazioni dei prezzi in un’ottica di breve termine – può ampliare il suo arsenale operativo includendo nella propria attività una piccola porzione di position trading, ovvero transazioni finanziarie con un’ottica temporale di medio periodo. In pratica quando si fa trading di posizione si può restare in un trade anche qualche settimana o addirittura un intero trimestre. Sia ben chiaro che il position trading va solo ad integrare il core business dello swing trading di breve termine, in genere rappresentando il 5-10% del totale dell’attività di trading.

Ci si chiede ora quale sia il sistema più proficuo per guadagnare denaro in un’ottica di position trading. In base alla mia esperienza posso sottolineare che riveste un’enorme importanza lo studio dei livelli critici del prezzo del passato, tornando indietro nel tempo anche di alcuni anni. Per comprendere questo approccio andiamo ad esaminare un esempio pratico. Il grafico in basso si riferisce al monthly chart del petrolio Wti, che abbraccia un arco temporale di circa 8 anni. Si può notare come il mercato non abbia dimenticato l’importanza di una specifica zona del prezzo, posta intorno a 76,5 dollari al barile.

Scendendo di time frame, utilizzando quindi un approccio top-down, si può verificare ancora meglio l’impatto negativo che ha avuto il mercato del petrolio a contatto con la succitata zona di resistenza. Sono diversi i segnali short formatisi qui: bull trap, engulfing, breakout del canale. Alla fine il prezzo dell’oro nero è scivolato in modo violento da area 76,5 $ a poco più di 50 $ al barile. Un vero e proprio collasso del prezzo in poche settimane.

Alla prossima pillola!

Nicola D’Antuono