L’importanza del “timing”: la strategia basata sul pullback

Nicola D’Antuono

22 Novembre 2018 - 20:00

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A differenza dell’attività di investimento a lungo termine, o “buy and hold”, nel trading il tempismo è tutto. La strategia del pullback è quella che spiega meglio questo concetto

L’importanza del “timing”: la strategia basata sul pullback

Il caso di studio che andiamo ad analizzare oggi è riferito a un tasso di cambio quotato sul mercato internazionale delle valute molto liquido e con una buona volatilità di medio periodo. Si tratta del cosiddetto “Kiwi”, ovvero il cambio NZD/USD (dollaro neozelandese su dollaro americano). Il grafico daily mostrato in basso serve per comprendere meglio come nel corso dell’attività di trading online il corretto timing di entrata sia una componente essenziale per ottenere profitti. Inoltre consente al trader di essere sin da subito dalla parte giusta del mercato, potendo valutare eventualmente la possibilità di azzerare il rischio spostando lo stop loss a pareggio.

Se è vero che la corretta gestione delle uscite nel trading determina la differenza tra un trader professionista e un altro dilettante (o poco più), la giusta strategia di entrata permette di posizionarsi al meglio per valutare con maggiore lucidità l’evolversi della situazione e di individuare di conseguenza il punto di uscita (salvo strategie definite ex ante in modo rigoroso, senza possibilità di cambiamento delle stesse in corso d’opera). La tecnica del pullback è quella che forse può spiegare meglio l’importanza del timing nel trading, in quanto evidenzia dapprima una situazione d’attesa e poi l’intervento del trader seguendo quasi un “ritmo naturale” del mercato.

Il grafico del Kiwi mostra un rally lungo un trend emergente rialzista, che a un certo punto crea le condizioni per un fisiologico pullback. Il ritracciamento dura appena tre candele, poi ecco che appare una netta reversal bar! E’ il segnale di continuazione del trend, che indica in modo inequivocabile che questo è il momento opportuno per comprare visto che siamo su una swing area molto importante e che il trend appare sempre più orientato al rialzo dopo il rally e il breakout della resistenza. La candela di setup si è rivelata corretta: le tre candele successive sono state tutte bullish. Chi ha acquistato questo pullback potrebbe già essere in free-trade e pronto per raccogliere profitti consistenti magari in zona 0,70 – 0,71.

Alla prossima pillola!

Nicola D’Antuono

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