Concorsi pubblici per assunzioni nella PA 2022: i posti disponibili

Teresa Maddonni

29/04/2022

02/12/2022 - 15:06

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Assunzioni nella PA nel 2022 attraverso concorsi pubblici tra bandi scaduti, in scadenza e in arrivo. Si parla di 100mila posti da occupare anche attraverso InPA. I dettagli.

Concorsi pubblici per assunzioni nella PA 2022: i posti disponibili

Concorsi pubblici che porteranno a numerose assunzioni nel 2022 nella Pubblica Amministrazione, dai ministeri alle Regioni. Ma quali e quanti sono i posti in palio?

Tra bandi aperti e bandi in arrivo, complice anche e soprattutto il PNRR, sono diverse le assunzioni previste per l’anno in corso. Sono da poco scaduti i due bandi, per un totale di 5.410 posti, per le assunzioni presso il ministero della Giustizia in diverse sedi in Italia.

Scadrà invece tra pochi giorni quello per l’assunzione di 1.956 posti presso tre ministeri: Giustizia, Istruzione e Cultura. A breve quindi dovrebbero essere operative le selezioni dei concorsi pubblici cui faranno seguito le assunzioni nella PA, mentre si attendono nuovi bandi già annunciati.

Il ministro per la PA Renato Brunetta ha parlato 100mila assunzioni nel 2022. Intanto è già operativo inPA, il portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione.

Concorsi pubblici: assunzioni nella PA 2022 per 100mila posti

Tra concorsi pubblici in corso o in arrivo, monitorati dalla Funzione pubblica, i posti sono 21.478. Il ministro per la PA Brunetta avrebbe parlato di 100mila posti per assunzioni a tempo indeterminato nella PA nel 2022. Il 28 aprile si sono chiusi i bandi per il ministero della Giustizia e a breve, per quasi 2mila posti, tre ministeri dovranno avviare le selezioni; il bando scade il prossimo 9 maggio.

Per la precisione i posti in palio sono, come abbiamo anticipato, 1.956. Il concorso pubblico prevede il reclutamento di unità di personale non dirigenziale con contratto a tempo determinato della durata di 18 mesi e a tempo parziale. I ministeri interessati sono: Giustizia, Istruzione e Cultura.

Sempre per le assunzioni nella PA, e in particolare presso i ministeri, sono diversi i bandi ancora attesi per il 2022:

  • due selezioni per assunzioni al ministero della Difesa uno per 333 posti e uno per 15 posti da dirigente;
  • una selezione per 30 posti presso il ministero del Turismo.

Inoltre si attendono le seguenti selezioni per assunzioni in altri enti pubblici nel 2022 e nel dettaglio:

  • 6 posti per l’Ente parco nazionale Isola di Pantelleria;
  • 22 nella Ferrovia Circumetnea.

Concorsi pubblici: assunzioni nella PA con il portale reclutamento

Concorsi pubblici attivi e i bandi che verranno sono tutti raccolti e disponibili su InPA. Per le assunzioni nella PA il ministero della Funzione Pubblica aveva già annunciato, e ora lo ha reso operativo, il portale per il reclutamento, quello che è stato definito il “LinkedIn Italiano”.

Il Portale reclutamento PA nasce per incrociare domanda e offerta di lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Stando a quanto spiegato al suo annuncio dal ministero di Brunetta esso rappresenta “la porta virtuale unica di accesso alla Pubblica amministrazione sia per i concorsi pubblici ordinari, sia per le procedure di reclutamento straordinarie legate all’attuazione del PNRR.”

I cittadini che sono interessati alle posizioni aperte per le assunzioni nella PA e i professionisti in cerca di nuove esperienze possono inserire, come si fa su LinkedIn, il proprio curriculum iscrivendosi al portale. Si legge sul portale che“ all’interno dell’area riservata è possibile prendere visione delle offerte di lavoro pubblico in ambito nazionale e locale disponibili e candidarsi alle stesse, consultare le informazioni relative all’espletamento delle procedure concorsuali alle quali si partecipa, gestire il proprio profilo personale e ricevere notificazioni e avvisi inerenti alle procedure concorsuali e di selezione alle quali si è preso parte.”

Al momento sono diverse le selezioni attive per assunzioni nella PA e anche per pochi posti (clicca qui). I nuovi bandi di concorsi pubblici inoltre, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono resi disponibili anche sul portale. Ovviamente anche le amministrazioni devono iscriversi al portale tassativamente:

  • dal 1° luglio 2022 quelle centrali;
  • dal 1° novembre 2022 tutte le altre amministrazioni.

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