Bonus casa 2016: acquisto in leasing abitazione principale. Come funziona e requisiti per richiederlo

Rosaria Vincelli

11 Gennaio 2016 - 09:57

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Confermati per il 2016 alcuni bonus casa. Con la nuova Legge di Stabilità più conveniente acquistare in leasing l’abitazione principale. Ecco come funziona, a chi è rivolto e quali sono i requisiti per ottenerlo.

Bonus casa 2016: acquisto in leasing abitazione principale. Come funziona e requisiti per richiederlo

La nuova Legge di Stabilità ha confermato molte agevolazioni relative agli immobili e tra queste ha rivisto la normativa sull’acquisto in leasing dell’abitazione principale. Vediamo adesso come funziona questo strumento, cosa prevede, chi può richiederlo e a quali condizioni.

Bonus casa, acquisto in leasing: come funziona?

Come abbiamo già detto in precedenza, con la Legge di Stabilità sono stati rinnovate una serie di agevolazioni relativamente alle unità immobiliari, ma sono state apportate modifiche a bonus in realtà già esistenti.

La possibilità di acquistare in leasing è già presente da tempo in Italia, ma è stato uno strumento utilizzato principalmente per il mercato automobilistico e non molto per quello immobiliare. La nuova Legge di Stabilità, invece, sottolinea i vantaggi di utilizzarlo anche per l’acquisto di immobili, ma solo per l’abitazione principale (immobile presso il quale si ha la residenza od il domicilio).

Il contratto di leasing permette, a chi non ha la possibilità di acquistare casa, di farlo attraverso un soggetto terzo: solitamente ad effettuare l’acquisto è una banca od una società di leasing che, dopo il rogito (atto di compravendita), concede in uso l’immobile al soggetto interessato dietro corrispettivo di un canone.

Viene stabilito un termine di cessazione del contratto di leasing al raggiungimento del quale l’interessato ha diverse opzioni:

  • acquistare l’immobile: dopo lo scomputo dei canoni già versati, il soggetto deve versare la restante parte del valore dell’immobile per diventarne proprietario;
  • abbandonare l’immobile: il soggetto decidere di lasciare l’immobile alla banca o alla società di leasing;
  • rinnovare il contratto di leasing: l’interessato può prolungare il contratto di leasing per un altro periodo.

Bonus casa, acquisto in leasing: requisiti

La Legge di Stabilità prevede la possibilità di acquistare o costruire l’abitazione principale attraverso lo strumento del leasing, un’agevolazione per chi non ha a disposizione la somma richiesta.

La novità consiste in una detrazione Irpef, per gli acquisti effettuati tra il primo gennaio 2016 ed il 31 dicembre 2020, stabilita al 19% (i canoni e gli oneri accessori non devono superare l’importo di 8mila euro ed il riscatto non deve essere superiore a 20mila euro) per i giovani con un’età inferiore ai 35 anni, che non raggiungono i 55mila euro di reddito complessivo e non sono proprietari di altri immobili a destinazione abitativa.

Per chi supera i 35 anni di età questa agevolazione è sempre valida e la detrazione Irpef resta pari al 19%, ma gli importi delle spese vengono dimezzati (4mila euro per i canoni e gli oneri accessori; 10mila euro per il riscatto).

Il contratto di leasing per l’acquisto di immobili, come abbiamo detto, è un valido strumento per chi non ha a disposizione la somma necessaria per l’acquisto di una casa, ma ci sono altri fattori da valutare: essendo ancora una novità per il mercato immobiliare i benefici da esso apportati sono tutti da valutare ed inoltre, se è vero che permette di non effettuare un’ingente spesa iniziale da parte di chi andrà ad utilizzare l’immobile, è vero anche che il problema verrà comunque affrontato alla fine, quando, alla scadenza del contratto di leasing, l’utilizzatore dovrà decidere se acquistare o meno l’immobile.

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