Per oggi è atteso il report sull’inflazione ad opera della Bank of England. Le aspettative non sono delle migliori e, secondo gli analisti, potrebbe esserci la possibilità di una revisione ai tassi di interesse della BoE.
Per oggi si prevede che la Bank of England tagli le sue stime sulla crescita, rivedendole dallo 0.8% a molto vicino allo zero.
Il report sull’inflazione trimestrale indica che per il 2012 non c’è stata crescita, al contrario di quanto previsto un anno fa (si stimava una crescita del 2%).
Tagliare i tassi di interesse?
Secondo gli analisti, il Governatore Mervyn King potrebbe decidere per un ulteriore taglio ai tassi di interesse, attualmente allo 0.5%.
Durante la presentazione del suo ultimo report, il governatore King ha detto che "il Regno Unito uscirà incolume dalla tempesta dell’Eurozona".
La recessione nel paese si è inasprita tra aprile e giugno, con una caduta della produzione dello 0.7%, come dimostrato dai dati ufficiali rilasciati a luglio.
L’Office for National Statistics sostiene che la contrazione, peggiore di quanto previsto e che ha subito un calo dello 0.3% nei primi tre mesi dell’anno, è da attribuirsi in modo particolare al calo del settore delle costruzioni.
Quantitative easing
Intanto, la commissione per le politiche monetarie ha continuato il programma di quantitative easing, iniettando denaro nel sistema bancario per incentivare la crescita e l’economia.
A luglio, il QE ha portato all’iniezione di 50 miliardi di sterline, per un ammontare totale del QE a 375 miliardi.
Se i dati sull’inflazione saranno peggiore di quanto atteso dalla banca è possibile che la City sia costretta a nuove misure per il supporto dell’economia.
Tra queste misure, ad esempio, potrebbe esservi la decisione di un ulteriore taglio ai tassi di interesse.
Traduzione per Forexinfo.it a cura di Federica Agostini - Fonte: BBC news
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