Saipem si fa notare in Borsa con la commessa da $940 milioni

Le azioni Saipem scambiano in netto rialzo dall’apertura di Borsa: il titolo guadagna l’1,30% nel primo pomeriggio.

A sostenere la società nelle negoziazioni è la notizia ufficiale di un ulteriore e importante ordine in Brasile. Il portafoglio delle nuove commesse si arricchisce per l’azienda specializzata nel settore dell’energia e delle infrastrutture.

Le azioni Saipem hanno subito beneficiato della comunicazione e alle ore 15.05 circa avanzano dell’1,27% a 1,87 euro.

Azioni Saipem festeggiano nuovo ordine in Brasile

Saipem ha comunicato nel giorno 22 novembre 2021 di aver ottenuto un importante commessa brasiliana, assegnata da Petrobas.

Si tratta di un contratto SURF EPCI per eseguire l’installazione di un sistema sottomarino basato su riser rigidi relativo al progetto Búzios 7, che servirà a sviluppare un giacimento pre-salt a circa 200 km al largo della costa dello stato di Rio de Janeiro, ad una profondità di circa 2.000 metri.

Saipem si occuperà di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione dei Riser Steel Lazy Wave e tra i sui compiti ci saranno anche le corrispondenti flowline di interconnessione tra i 15 pozzi sottomarini e l’unità FPSO, oltre alle relative linee di servizio e ombelicali di controllo.

Inoltre, la società dovrà prendere in carico la fornitura e l’installazione degli ancoraggi dell’unità FPSO e dell’aggancio della stessa al giacimento.

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Francesco Caio, CEO dell’azienda ha ricordato che con questa commessa Saipem si conferma punti di riferimento all’avanguardia e che:

“Il contratto conferma inoltre la fiducia riposta in Saipem da grandi clienti come Petrobras per la realizzazione di progetti centrali per le loro strategie e il solido posizionamento dell’azienda in aree geografiche con significative prospettive di sviluppo”

Le azioni Saipem hanno toccato il massimo intraday a 1,88 euro.

Banca Akros e Equita Sim hanno sottolineato l’importanza del contratto per il suo valore, con gli analisti Equita che hanno evidenziato che il “contratto vale l’11% della raccolta ordini E&C 2021 e il 21,5% della raccolta offshore E&C.”