730/2023, ultimo giorno per annullare la dichiarazione già inviata e poi?

Patrizia Del Pidio

20 Giugno 2023 - 09:41

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Oggi, 20 giugno, è l’ultimo giorno per poter annullare il 730 già inviato e sostituirlo con una nuovo. Ma cosa succede a chi si accorge di aver commesso errori dopo questa data?

730/2023, ultimo giorno per annullare la dichiarazione già inviata e poi?

Come specificato anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il modello 730 già presentato può essere annullato, una sola volta, ma solo entro il 20 giugno 2023. Per chi si accorge, quindi, di aver commesso errori o per chi si rende conto di aver omesso qualche dato importante o detrazioni determinanti, è possibile annullare la dichiarazione già presentata entro la giornata di oggi.

Con l’annullamento è come se la dichiarazione non fosse mai stata presentata e, di conseguenza, ne va presentata una nuova. Ma cosa accade se ci si accorge di omissioni o errori dopo il 20 giugno? È ancora possibile correggere la dichiarazione già inviata?

L’annullamento entro il 20 giugno

Sicuramente con l’annullamento del 730/2023 si incorre in meno problemi in caso di omissioni o sbagli nella compilazione della dichiarazione inviata. Perchè annullando l’invio entro il 20 giugno si cancella del tutto la dichiarazione trasmessa ed è come se non fosse mai stata inviata all’Agenzia delle Entrate.

Ovviamente, per non incorrere nell’omessa dichiarazione, è necessario procedere, entro il 2 ottobre 2023, all’invio di un altro modello 730/2023. Fin qui, sia per l’annullamento, sia per il nuovo invio, il contribuente può operare in autonomia senza la necessità di rivolgersi a un Caf. Se ci si accorge di errori, invece, dopo il 20 giugno, l’intervento di un professionista abilitato o di un Centro di assistenza fiscale diventa obbligatorio.

La data del 20 giugno, di fatto, è una delle prime date da ricordare quando si procede all’invio del modello 730/2023 precompilato. Come si procede all’annullamento della dichiarazione?

Per annullare il 730 già inviato si deve accedere alla propria area riservata all’interno del portale dedicato alla dichiarazione precompilata. Si deve cercare la voce “Richiede annullamento 730”, scegliendo la quale è possibile cancellare definitivamente il modello trasmesso procedendo, poi, alla compilazione da zero di una nuova dichiarazione dei redditi.

Per procedere a un nuovo invio, in ogni caso, è necessario attendere dalle 24 alle 48 ore dall’annullamento della dichiarazione precedente.

730 con errori, cosa fare dopo il 20 giugno?

Se ci si accorge di errori o dimenticanze dopo il 20 giugno, obbligatoriamente ci si dovrà rivolgere a professionisti fiscali. Entro il 25 ottobre 2023, infatti, è possibile presentare un modello 730 integrativo a patto che le modifiche che si apportano alla dichiarazione già inviata facciano emergere il diritto, per il contribuente, a un maggior rimborso o al versamento di un’imposta più bassa.

Se, invece, le integrazioni che si devono apportare al 730 inviato comportano un maggior debito o un’imposta maggiore si dovrà procedere inviando unmodello Redditi correttivo entro il 30 novembre 2023.

Ovviamente il modello Redditi resta anche l’opzione per chi si accorge di omissioni o errori dopo la data del 25 ottobre.

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