3 errori da non fare quando si acquista un biglietto aereo

Chiara Esposito

7 Settembre 2021 - 21:15

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Consigli pratici tornare a viaggiare volando sicuri senza inconvenienti: cosa evitare quando si prenotare un biglietto aereo.

3 errori da non fare quando si acquista un biglietto aereo

Dopo un lungo stop delle tratte si torna pian piano a viaggiare o meglio, a volare. Gli spostamenti aerei sono spesso la migliore soluzione per raggiungere la destinazione delle nostre vacanze o una città in cui dobbiamo recarci per motivi lavorativi.

Non sempre al momento dell’acquisto del biglietto, però, prestiamo attenzione ad alcuni dettagli. Ci sono infatti almeno tre errori che non andrebbero mai fatti in queste occasioni.

A raccontarle per condividere anche qualche consiglio pratico è proprio Scott Keyes, il fondatore di Scott’s Cheap Flights, un servizio americano di assistenza al booking particolarmente conveniente. Insomma chi meglio di un esperto del settore per indagare il mondo delle prenotazioni aeree?

Grazie a queste poche semplici informazioni potrai quindi risparmiare e, perché no, diventare anche un passeggero più scaltro.

Una piccola amara verità

Prima di parlare degli accorgimenti pratici il Ceo della Scott’s Cheap Flights sottolinea una realtà piuttosto evidente ma con la quale è giusto scontrarsi: i prezzi dei biglietti aerei sono “esclusivamente volatili e chi siede accanto a noi potrebbe aver pagato la metà prenotando appena un giorno prima (o dopo).

Per tale motivo Keyes si spinge a dire che “trovare buoni prezzi è diventata una forma d’arte in sé e per sé”. Tuttavia, ci sono delle cose che è meglio non fare se non si vuole strapagare il proprio biglietto.

1) Non prenotare con troppo anticipo

Siamo erroneamente portati a pensare che prima prenotiamo meglio sarà per la sorte delle nostre tasche e che i prezzi cresceranno col passare del tempo poiché più vicina è la data della partenza e maggiori saranno le richieste della clientela.

La realtà però è ben diversa. Evita assolutamente di prenotarti con un anno di anticipo o appena aprono le prenotazioni di un volo. Il fattore psicologico non viene mai sottovalutato dalle compagnie, anzi, è spesso una strategia di mercato.

Keyes per supportare questa sua tesi cita una ricerca dell’economista candidato al premio Nobel Richard Thaler che sostiene che le persone traggono il doppio delle emozioni negative dalle perdite rispetto a quelle positive dai guadagni.

Nessuno si propone di prenotare voli costosi, quindi, ma si finisce per farlo nel timore che i prezzi lievitino ulteriormente.

2) Non basarti sui viaggi recenti

Non puoi neanche essere troppo disinvolto.

Se è vero che l’ansia da prenotazione può giocarti brutti scherzi, altrettanto vale per l’estrema nonchalance con cui agisce chi crede di avere in mano tutte le verità riguardo ai voli soltanto riguardando alla sua storia da viaggiatore.

Anche un passeggero abituale può sbagliare la sua valutazione se tiene soltanto conto dell’ultima volta che ha percorso una determinata tratta; sono tante le variabili che possono essere cambiate da quell’ultima volta.

3) Evita il last minute

L’era dei voli last minute, dice Keyes, è finita da molto tempo e anzi, potresti finire per pagare più del dovuto. Le compagnie sanno che in molti ormai pensano di fare un affare prenotando a ridosso della partenza e i costi sono equiparati a quelli dei biglietti normali se non spesso superiori per evitare problemi di overbooking o underbooking.

Se vuoi quindi assicurarti che la tua strategia sia vincente, piuttosto fa in modo che sia basata sulle migliori pratiche effettive.

Come dice Scott Keyes ai microfoni di CNBC Make It:

Abbandona i pii desideri, la cancellazione dei cookie o la navigazione privata nella speranza di fregare il sistema.

Affidarsi ad una regola standard nel mondo delle compagnie aeree è l’unica soluzione al problema.

Finestra “Riccioli d’oro”: vicino ma non troppo

Lui la chiama “finestra di Riccioli d’oro” perché indica un breve lasso di tempo - o meglio, una finestra di sicurezza - in cui è conveniente predisporsi all’acquisto del biglietto.

Il periodo durante il quale si trovano le migliori tariffe varia a seconda di voli internazionali e voli di breve tratta. In questo ultimo caso parliamo di uno e tre mesi prima della data del viaggio mentre per i voli più lunghi si attesta tra i due e gli otto mesi di anticipo.

In poche parole non deve mancare molto alla data del viaggio, ma non si devono neppure avere i giorni contati.

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