Uscire dall’euro si può: i due modi per farlo secondo Borghi

Se l’Italia decidesse di uscire dall’euro le conseguenze non potrebbero che essere positive.

A dirlo Claudio Borghi, economista della Lega nonché Presidente della Commissione Bilancio della Camera.

In alcune dichiarazioni rilasciate al giornale tedesco Capital prima dell’esplosione della crisi di governo, l’uomo non ha lasciato spazio a dubbi o interpretazioni. Per l’Italia uscire dall’euro sarebbe una scelta decisamente positiva, ma potrebbe concretizzarsi soltanto in due casi.

Perché uscire dall’euro avrebbe conseguenze positive - Borghi

La scelta di abbracciare l’euro ha avuto conseguenze negative per il Belpaese che, ha continuato Borghi, si è ritrovato in una palese condizione di svantaggio dal punto di vista competitivo.

“L’euro è la valuta sbagliata per l’Italia, uscire dalla moneta unica farebbe bene al nostro Paese”.

Per l’economista la moneta unica ha ostacolato la crescita e ha tolto a Roma la libertà di gestire e definire in autonomia la propria politica fiscale. Abbandonarla potrebbe permettere di migliorare la propria condizione.

Da qui la necessità di uscire dall’euro, più volte ribadita dallo stesso Presidente della Commissione Bilancio che ha ricordato come il progetto sia stato frenato dall’alleanza tra la Lega e il Movimento 5 stelle. Oggi però le cose sono cambiate.

I due modi per uscire dall’euro

Matteo Salvini ha aperto ufficialmente la crisi di governo e ha presentato assieme al suo partito una mozione di sfiducia a Giuseppe Conte. Quest’ultimo, dal canto suo, ha deciso di rassegnare le dimissioni durante un lungo e durissimo intervento al Senato. L’esperienza dell’esecutivo gialloverde è terminata.

Questa, però, potrebbe non essere una cattiva notizia per Borghi, che ha esaminato i due modi in cui l’Italia potrebbe uscire dall’euro:

“Un’uscita si potrebbe compiere solo se avessi la legittimità democratica per farlo, ad esempio vincendo un’elezione con più del 50% o se fossi costretto a farlo per motivi di sicurezza nazionale.”

Per Borghi, comunque, uscire dall’euro sarebbe soltanto una delle proposte volte a migliorare le condizioni dell’Italia. Anche i minibot a sua detta potrebbero stimolare l’economia.