Scadenze fiscali luglio 2023, salta la Rottamazione quater. Canone Rai e contributi Inps

Nadia Pascale

29 Giugno 2023 - 08:46

Quali sono le scadenze fiscali di luglio 2023 a cui prestare attenzione? Attenzione alla Rottamazione quater e ai versamenti contributivi.

Scadenze fiscali luglio 2023, salta la Rottamazione quater. Canone Rai e contributi Inps

Le scadenze fiscali di luglio 2023 subiscono gli effetti delle varie proroghe allo scadenziario delle scorse settimane. Per prima cosa cerchiamo di capire cosa non deve essere pagato nel mese di luglio.

La prima novità importante è il venire meno della scadenza del 31 luglio per il pagamento della prima rata della Rottamazione quater, il termine è infatti slittato al 31 ottobre 2023.

A ciò deve aggiungersi che i pagamenti Iva e Irap per le imprese, ricadenti al 30 giugno 2023, sono slittati al 20 luglio 2023 (senza maggiorazione) e al 31 luglio 2023 (con maggiorazione dello 0,40%) di conseguenza, le scadenze originariamente previste per il mese di giugno 2023, ora ricadono nel mese di luglio 2023.

Scadenze fiscali luglio 2023: contributi colf e badanti

Fatta questa premessa, vediamo con ordine le scadenze del mese di luglio 2023.
La prima scadenza cade il 1° luglio, si tratta dei contributi trimestrali per colf, badanti e collaboratori domestici in genere. Il versamento può essere effettuato con il sistema PagoPa con queste tre modalità:

  • online;
  • negli uffici postali;
  • con il sistema Sisal Mooney.

Ingorgo fiscale di metà mese: cosa pagare il 17 luglio 2023

Ricadono a metà mese i pagamenti mensili, in particolare quest’anno la scadenza è il 17 luglio 2023 in quanto il 16 luglio è un festivo.
I pagamenti del 17 luglio 2023 sono:

  • liquidazione e pagamento dell’Iva mensile (per chi adotta tale regime) codice tributo 6006 - Versamento Iva mensile giugno ;
  • versamento mensile della Tobin tax;
  • imposta sugli intrattenimenti per le attività svolte nel mese di giugno 2023 codice tributo 6728 (Imposta sugli intrattenimenti);
  • versamento contributi Inps per i lavoratori dipendenti;
  • versamenti contributi Inps per i lavoratori autonomi;
  • i sostituti di imposta devono versare l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sui compensi del reddito da lavoro dipendente.

Scadenze fiscali luglio 2023: chi deve pagare il canone Rai?

Una piccola tranche di pagamenti vi è infine al 31 luglio.

In questo caso la prima scadenza da tenere in considerazione riguarda il canone Rai . Il termine si applica esclusivamente ai soggetti per i quali non è possibile addebitare il canone Rai con la fattura dell’utenza elettrica.
Tali contribuenti possono pagare in un’unica soluzione entro il 31 gennaio.

Possono inoltre scegliere il pagamento semestrale, in questo caso deve essere pagata entro il 31 luglio la seconda rata dell’importo di 45,94 euro.
Infine, il contribuente può scegliere di pagare in rate trimestrali; esercitando tale opzione cade il 31 luglio 2023 la scadenza della terza rata di importo pari a 23,93 euro.

Il pagamento deve essere effettuato con il modello F24.

Sempre entro il 31 luglio gli Enti non commerciali (art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972) e i produttori agricoli (art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972), devono provvedere all’invio della Dichiarazione mensile dell’ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati con riferimento al secondo mese precedente con calcolo dell’ammontare dell’imposta dovuta. Devono inoltre provvedere al versamento dell’imposta stessa.

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