Novità per chi ha presentato istanza di riammissione alla rottamazione quater: ora è possibile modificare il piano dei pagamenti. Ecco come fare.
Rottamazione delle cartelle esattoriali, ora si possono scegliere gli importi da pagare.
Continua il percorso della rottamazione quater: i decaduti che hanno presentato istanza di riammissione e hanno ricevuto conferma dell’accettazione di tale istanza possono ora modificare il piano dei pagamenti approvato attraverso il sistema “ContiTu”.
Entro il 31 luglio 2025, a cui si aggiunge la tolleranza di 5 giorni, i contribuenti che hanno presentato istanza di riammissione alla rottamazione quater devono versare la prima rata del nuovo piano dei pagamenti. I contribuenti possono però decidere anche di adempiere solo per alcune cartelle di pagamento, tale scelta può essere effettuata attraverso la piattaforma ContiTu messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Vediamo come accedere alla piattaforma ContiTu e come effettuare la scelta delle cartelle esattoriali da pagare con la rottamazione.
Come scegliere le cartelle della rottamazione da pagare
Per accedere al servizio si deve andare al sito dell’Agenzia delle Entrate “Contitu” dove viene specificato
Se hai aderito alla «Rottamazione-Quater» e/o alla Riammissione alla Rottamazione-quater, ma non intendi proseguire con il versamento dell’intero importo dovuto, puoi scegliere di continuare a pagare in forma agevolata solo alcune delle cartelle/avvisi contenuti nella “Comunicazione delle somme dovute” inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione.
La prima cosa da fare è accedere alla piattaforma inserendo nel form presente nella pagina:
- codice fiscale;
- numero della comunicazione ricevuta dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione;
- data della comunicazione inviata dall’Agenzia Entrate-Riscossione;
- indirizzo email non pec;
- conferma dell’indirizzo email non pec.
Una volta entrati, è necessario selezionare le cartelle esattoriali che si intendono versare. Il sistema restituisce per le sole cartelle selezionate gli importi da versare in totale e in singole rate. Il numero delle rate non cambia.
Completata la procedura si possono scaricare i nuovi moduli di pagamento con importo aggiornato senza conteggiare le cartelle che non sono state selezionate.
Cosa succede se non pago tutte le cartelle della rottamazione quater?
Per le cartelle che si decide di non pagare con rottamazione riprendono le procedure ordinarie di riscossione con sanzioni e interessi. Le cartelle sono riaffidate all’agente di riscossione.
Per ciascuna “Comunicazione delle somme dovute”, si può modificare il piano dei pagamenti, cioè escludere le cartelle o gli avvisi che non si intende più pagare, fino a un massimo di 10 volte.
La scelta inversa non può essere fatta. Ad esempio, la cartella 103 viene esclusa, non si paga la rata entro il 31 luglio, non è possibile tornare nel sistema e inserire nuovamente la cartella 103 perché a quel punto si è verificata la decadenza.
Ricordiamo che entro il 31 luglio gli importi possono essere pagati anche in unica soluzione. Per chi versa a rate, la successiva scade il 30 novembre 2025.
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