A meno di 2 ore di auto da Roma c’è un piccolo paesino soprannominato la «Piccola Atene». Scopriamo qual è e il periodo dell’anno migliore per visitarlo
I borghi sono ciò che rende l’Italia il Paese più amato dai turisti di tutto il mondo. Lungo lo Stivale si nascondono luoghi magici per storia, bellezze naturalistiche, architettura e tradizioni millenarie. Uno dei più belli e sottovalutati in assoluto si trova nel sud della Toscana ed è soprannominato la “Piccola Atene”.
Il suo nome è Capalbio e tra poche righe scopriremo perché potrebbe rivelarsi la meta perfetta per la prossima vacanza.
Capalbio, la Piccola Atene italiana
Capalbio, situato nel cuore della Maremma Toscana, si è guadagnato il soprannome di “Piccola Atene” per il suo incredibile sviluppo a livello culturale, architettonico e artistico. Non per niente pochi decenni fa era una delle mete di vacanze più ambite da studiosi e intellettuali.
Il motivo è facile da intuire appena si mette piede nel centro storico. Un luogo magico che sembra provenire da un’altra epoca storica con una cinta muraria a fare da cornice a un panorama che domina tutta la campagna toscana.
Il secondo simbolo del borgo, dopo le mura, è la Rocca Aldobrandesca, un capolavoro costruito dagli Aldobrandeschi e poi terminato e restaurato dai Senesi. Tutti da ammirare la torre quadrangolare e il Palazzo Collachioni, edificio storico a tre piani che ospita il Fortepiano di Conrad Graf, famoso per essere stato suonato da Giacomo Puccini.
I dintorni di Capalbio sono tutti da scoprire
Se Capalbio merita assolutamente una visita, i suoi dintorni non sono da meno. A pochi minuti di viaggio dal centro, in località Garavicchio, si trova il Giardino dei Tarocchi, parco che ricorda il celebre Parque Guell di Barcellona. Costruito nel 1979, il parco ospita 22 sculture uniche, ognuna di esse dedicata a uno dei simboli dei tarocchi.
Per chi, invece, vuole rilassarsi, il consiglio è di prendere l’auto e raggiungere le Cascate del Mulino di Saturnia. Ovvero le terme libere più suggestive di tutta la toscana. Una sorgente con acqua a temperatura costante superiore ai 37 gradi in cui immergersi a stretto contatto con la natura.
Altra tappa da non perdere è la deliziosa Porto Santo Stefano, distante appena 40 minuti da Capalbio. Qui troveremo panorami magnifici, un lungomare tutto da scoprire e alcune piccole spiagge perfette per staccare dalla routine quotidiana. E, aspetto da non sottovalutare, da Porto Santo Stefano ci sono molti collegamenti via mare per Giannutri e l’Isola del Giglio.
Quando visitare Capalbio e come arrivare
Capalbio è meravigliosa in ogni momento dell’anno, ma forse il periodo migliore per visitarla è quello primaverile. I profumi delle ginestre in fiore, le giornate più lunghe e le temperature miti potrebbero farci davvero innamorare.
Per raggiungere il borgo, infine, la via di riferimento è la SS1 Aurelia. Per chi viene da sud bisogna prima imboccare la A12 in direzione Civitavecchia e poi uscire a Grosseto. Per chi arriva da nord la via migliore è quella del raccordo autostradale Firenze-Siena.
Nessun problema anche se preferiamo il treno. La stazione di Capalbio è ben coperta sia dalla linea Roma-Pisa che dalla linea Roma-Genova.
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