3 giorni di feste e lusso per il matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez a Venezia: ecco quanto costa l’evento, chi è stato invitato e perché c’è polemica.
Il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez è sicuramente l’evento glamour dell’anno. Tre giorni (26-28 giugno 2025) a Venezia tra lusso, feste e VIP da ogni parte del mondo per quello che è stato definito da molti come “il matrimonio del secolo” - soprattutto per la sua portata faraonica e il budget record coinvolto.
La coppia, che ha ufficializzato il fidanzamento nel maggio 2023 con un anello di diamanti rosa del valore di 2,5 milioni di dollari, ha scelto la città lagunare come palcoscenico delle celebrazioni, tra scenari mozzafiato e critiche per l’impatto sul tessuto urbano e turistico.
Le spese dell’evento, stimate tra 40 e 48 milioni di euro – circa 46,5‑55,6 milioni di dollari – includono donazioni filantropiche per la tutela della laguna, noleggio di jet privati, yacht e location storiche come l’Arsenale e l’isola di San Giorgio Maggiore.
Ma, come si poteva immaginare, il matrimonio ha scatenato il malcontento di residenti e attivisti locali (e anche una buona fetta dell’opinione pubblica), che accusano l’evento di esacerbare il sovraffollamento e l’inquinamento, sfidando la storica vocazione - già fragile di per sé - di Venezia alla bellezza e alla sostenibilità. Insomma, un evento che fa e farà parlare per diverse ragioni: ma quanto costa questa «fiera del lusso»? Chi partecipa all’evento? Ecco tutto quello che sappiamo.
Jeff Bezos e Lauren Sánchez: chi sono gli sposi e perché hanno scelto Venezia
Quando si parla del fondatore di Amazon - indicato da Forbes come la seconda persona più ricca al mondo dietro solo a Elon Musk - il tema dei soldi appare essere sempre calzante. Ma dietro c’è qualcosa in più del semplice «vezzo» sfarzoso.
Nel gennaio 2019 Bezos ha annunciato la separazione da MacKenzie Scott, la sua ex moglie dalla quale ha avuto quattro figli; sempre nello stesso anno l’imprenditore ha ufficializzato la sua relazione con Lauren Sánchez, giornalista di origine messicana classe 1969. Ma il divorzio non è stato indolore: di fatto, al boss di Amazon è costato quasi quanto il nuovo matrimonio veneziano, con l’ex moglie che ha ottenuto 38 miliardi di dollari in azioni, tanto da entrare di diritto nella classifica delle donne più ricche al mondo.
Lauren Sánchez invece ha tre figli avuti da una relazione con l’ex giocatore NFL Tony Gonzalez e dal matrimonio con Patrick Whitesell, agente hollywoodiano e co-fondatore dell’agenzia Endeavor. Piccola curiosità: anche la giornalista si è separata dall’ex marito nel 2019.
La decisione di celebrare le nozze a Venezia non è stata casuale, ma il risultato di una serie di volontà che spaziano dalla sfera personale - ovviamente - al valore mediatico e culturale della Serenissima. In primo luogo, Venezia rappresenta un teatro ideale per un evento di portata globale: location iconiche come la basilica di San Giorgio Maggiore e l’Arsenale offrono uno sfondo di rara bellezza scenografica, perfetto per un matrimonio atteso dai media di tutto il mondo (vedasi il matrimonio di George Clooney nel 2014).
Location e polemiche: ecco cosa c’è dietro al «matrimonio del secolo»
Come detto sono state molte le polemiche che hanno accompagnato queste nozze: eloquente è stato lo striscione esposto a Piazza San Marco “If you can rent Venice for your wedding, you can pay more tax”. Visto il clima in città e l’aumento delle criticità internazionali, la grande festa finale si terrà all’Arsenale, l’antica fabbrica di navi che è molto più gestibile in tema di ordine pubblico.
Bezos ha chiesto la mano alla sua fidanzata una notte di maggio del 2023 mentre era a bordo del suo enorme yacht a vela, il Koru, come ha raccontato Sánchez a Vogue nel novembre di quell’anno. Il Koru è un mega-yacht da 500 milioni di dollari che sarebbe dovuto essere il protagonista del matrimonio, ma, sempre per motivi di sicurezza, l’imbarcazione non arriverà in Laguna.
A organizzare il matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez sarà agenzia londinese Lanza & Baucina - supportata da circa 500 operatori tra tecnici, catering, staff e sicurezza - con cinque hotel di lusso che sono stati prenotati: Aman, Gritti, Danieli, Cipriani e St. Regis. Nonostante tutto, quindi, il matrimonio si fa e per di più in una Venezia «blindata».
Quanto costa il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez a Venezia
Il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez è un evento da record sotto ogni punto di vista: costo stimato tra 40 e 48 milioni di euro (circa 46,5 – 55,6 milioni di dollari). È il matrimonio più sontuoso mai celebrato a Venezia: ricorda l’opulenza dei grandi eventi ma su scala superiore, tanto che il budget supera di oltre mille volte la media americana (circa 36 000 $, secondi dati Apnews).
Il costo totale riflette una progettazione mastodontica:
- allestimenti floreali (1 milione);
- wedding planning (fino a 3 milioni);
- affitto delle location (2 milioni);
- catering di chef stellati (1 milione);
- abiti della sposa (1,5 milioni per 27 outfit).
Le location sono San Giorgio Maggiore per la cerimonia e l’Arsenale per il ricevimento, mentre gli ospiti sono ospitati negli hotel citati sopra con tariffe fino a 10.000 € a notte.
La cena di ciascun ospite costa circa 1.000 €, con mise en place impreziosite da posate placcate oro, sotto l’ombra di scenografie da sogno: 80 000 rose, tessuti pregiati e intrattenimento che spazia da droni a ologrammi e concerti privati.
Sul fronte logistica, la complessità è pari al lusso: 90 jet privati attendono gli ospiti, oltre 30 taxi d’acqua, yacht ospitati in laguna e uno schieramento di bodyguard, moto d’acqua e controlli continui.
Perché queste cifre sono un’inerzia per Bezos? Ecco quanto impattano sul suo patrimonio
Il matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez, con un costo stimato tra i 46 e i 56 milioni di dollari, rappresenta appena lo 0,02% (o poco più) del patrimonio complessivo di Bezos, oggi valutato intorno ai 230 miliardi di dollari secondo Bloomberg Billionaires Index 2025.
Per dare un’idea concreta di quanto sia poco impattante questa spesa per lui, basta un confronto: è come se un americano medio, con un patrimonio di circa 192.900 dollari (dati Federal Reserve, 2024), spendesse tra i 30 e i 45 dollari per il proprio matrimonio.
Al contrario, il cittadino statunitense medio spende in realtà oltre 30.000 dollari per le nozze, una cifra che incide per oltre il 15% sul suo patrimonio personale.
In pratica, quello che per Bezos è un gesto di rappresentanza quasi simbolico, per la maggior parte delle persone è una delle spese più importanti della vita.
La lista degli invitati del matrimonio di Jeff Bezos
A Venezia per il matrimonio di Bezos e Sanchez sono presenti tra i 200 e i 250 invitati d’eccezione, provenienti da mondi diversi – cinema, musica, sport, imprenditoria e politica – che rendono l’evento una vera parata di celebrità.
Tra i nomi confermati ci sono Lady Gaga (cachet milionario), che si esibirà nell’ultimo giorno di festa, (Leonardo DiCaprio (anche con la sua fidanzata Vittoria Ceretti), Shakira, Elton John, Oprah Winfrey, Kim Kardashian, Khloé e Kris Jenner, Bill Gates, l’attore Orlando Bloom, il leggendario quarterback Tom Brady con il suo entourage, e ancora Barbra Streisand, Katy Perry, Eva Longoria, Mick Jagger, Tobey Maguire, Andrew Garfield e persino figure politiche come Ivanka Trump, la regina Rania e Jared Kushner.
Inoltre, sono attesi nomi del tech e della finanza come Bill Miller, Shahid Khan, Ari Emanuel e Eric Schmidt, insieme a imprenditori internazionali e membri delle famiglie di Bezos e Sánchez, tra cui il padre Miguel Bezos.
Non mancano campioni dello sport legati all’ex fidanzata di Lauren – degna presenza è quella di Tony Gonzalez, ex star NFL e padre di suo figlio – e nomi della moda e dell’entertainment come Diane von Fürstenberg, Natasha Poonawalla e Corey Gamble
Dunque, il matrimonio non è solo una festa privata: è una produzione globale dove ogni dettaglio – dalle partecipazioni illustrate alle “fiabe lagunari” ai fornitori, alla privacy per i VIP – è curato per lasciare il segno. Con queste cifre, l’unica domanda che resta è: quale fairy‑tale potrà battere quest’evento entrato già nella leggenda degli eventi mondiali?
Quanto guadagna Venezia dal matrimonio di Bezos? Donazioni e non solo
Il matrimonio a Venezia ha sollevato polemiche, ma l’amministrazione locale evidenzia anche quelli che possono essere i benefici economici e in termini di visibilità che ricadono su tutta la città. Il governatore Luca Zaia ha affermato che l’evento porta “visibilità e promozione” equivalente a cinque Super Bowl statunitensi. Non si tratta solo di copertura mediatica, quindi, ma anche di risvolti effettivi sulle attività locali.
Secondo le autorità, hotel, ristoranti, artigiani, trasportatori e fornitori locali beneficeranno degli elevati budget di catering, pernottamenti e servizi accessori. In un momento di flessione post‑turismo di massa, un evento da decine di milioni di euro rappresenta un’iniezione di risorse dirette nel tessuto produttivo lagunare.
A bilanciare l’aspetto spettacolare c’è però comunque un’attenzione all’impatto ambientale e alla sostenibilità. Bezos e Sanchez hanno donato 1 milione di euro a CORILA già prima dell’evento, e altrettanti all’UNESCO Venezia e alla Venice International University, per un totale di 3 milioni dedicati alla salvaguardia della laguna. CORILA, che riunisce Università Ca’ Foscari, IUAV, CNR e OGS, ha ricevuto risorse significative per promuovere studi mirati alla resilienza del territorio.
Ancora, la scelta – annunciata con eleganti partecipazioni – di chiedere agli invitati di rinunciare ai regali a favore di donazioni “in onore degli sposi” enfatizza l’aspetto filantropico. Non è un gesto solo simbolico, sebbene le cifre siano basse considerati i patrimoni complessivi: parte di questi fondi sarà impiegata in attività di formazione, ricerca e progetti culturali sostenibili, rafforzando le partnership con istituzioni locali.
A queste donazioni si sommano gli oneri diretti - permessi, controlli, servizi di sicurezza e pulizia - che generano introiti per il Comune e per fornitori pubblici e privati. Nonostante le critiche dei movimenti “No Space for Bezos” o di Greenpeace – che hanno denunciato e protestato contro l’inquinamento e il turismo elitario – l’amministrazione ha calcolato che il bilancio netto potrebbe risultare positivo per Venezia.
Infine, anche la ricaduta post‑evento non è da sottovalutare: le immagini, le stories e l’eco sui media internazionali fungono da vetrina globale per la città. Mentre l’onda lunga del wedding continua sui social, le prenotazioni per eventi esclusivi e matrimoni di lusso sono destinate a proseguire, consolidando l’indotto d’élite sul medio e lungo termine.
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