Quali sono i Paesi che assumono più italiani

Giorgia Bonamoneta

09/09/2022

02/12/2022 - 11:04

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Gli italiani cercano sempre più spesso lavoro all’estero. Le motivazioni sono: un salario più alto e una qualità di vita migliore. Ecco quali sono i Paesi che assumono più italiani.

Quali sono i Paesi che assumono più italiani

Nella storia italiana ci sono stati due grandi fasi di emigrazione verso l’estero alla ricerca del lavoro, la prima fu quella indirizzata verso gli Stati Uniti d’America dal 1888 - anno della prima legge italiana sull’emigrazione - fino al 1920-22; la seconda fase, quella post guerra, vide l’italiani spostarsi all’interno dell’Europa, principalmente seguendo un flusso da Sud a Nord. Lo Stato italiano strinse diversi accordi con i Paesi esteri che cercavano operai, trovando così uno sfiatatoio per la crisi occupazionale interna.

Oggi l’emigrazione verso altri Paesi in cerca di lavoro è cambiata ancora. Gli annunci di lavoro in rete mostrano diversi tipi di richieste: da quello iperspecializzato, a quello non specializzato e per funzioni di livelli più bassi. Ogni Paese estero ha le proprie necessità, basate su una cultura del lavoro diversa da quella italiana. Note sono le storie degli italiani a Londra con contratti da cameriere o aiuto cuoco, pagati bene ma costretti a vivere in camerate per poter portare soldi a casa dopo un periodo di lavoro più o meno lungo. Come altrettanto note sono le storie degli operai trasferitisi in Germania.

Ma quali sono oggi i Paesi che assumono più italiani? L’Europa, tanto prima quanto dopo l’epidemia, ha da sempre cercato di semplificare la mobilità dei lavoratori. A sua volta la “fuga di cervelli” è un altro tema sul quale ragionare poiché spesso volontaria, ma altrettanto spesso involontaria. Molti giovani o meno decidono di affrontare un cambio di vita per garantirsi un futuro, per acquisire nuove capacità di apprendere - che in Italia non troverebbero - e per vivere in un Paese dove la qualità di vita è più alto. Tra le motivazioni dei giovani che fuggono dall’Italia spesso però c’è quella salariale, perché in Italia si guadagna meno e quella della felicità, tanto che i lavoratori italiani sono considerati tra i più tristi d’Europa per via delle condizioni di lavoro.

Ecco quali sono i Paesi che assumono più italiani, dove si trova facilmente lavoro e quali sono i lavori più ricercati.

Italiani all’estero: la scelta tra lavoro e qualità di vita

Secondo i dati del sondaggio Expat insider del 2017, il 72% degli italiani che si trasferisce in un altro Paese lo fa per guadagnare di più e per vivere in Paesi con una maggiore stabilità politica ed economica. Il 10% degli italiani che scelgono di vivere all’estero si dirigono in Svizzera, mentre l’11% in Germania. In questi paesi, come in altri dell’Unione Europea, quasi il 75% afferma di trovarsi in una situazione lavorativa migliore e di trovarsi relativamente bene. C’è difficoltà in alcuni casi nell’integrarsi (32%) o nel trovare partner (43%).

Secondo gli italiani all’estero, almeno nel 2017, Bahrain, Costa Rica e Messico sono i paesi più accoglienti, mentre Grecia, Kuwait e Nigeria sono i peggiori nel quale cercare lavoro e avere una vita familiare. Per questo gli italiani che cercano lavoro all’estero non cercano soltanto il lavoro, ma anche condizioni di vita migliori e servizi. Ad esempio uno dei Paesi che offre una maggiore qualità di vita e offre posti di lavoro specializzati e ben pagati è l’Islanda, che dopo Norvegia e Svizzera è tra i Paesi dove la qualità della vita è più alta. In questi paesi il tasso di disoccupazione è basso e si aggira intorno al 2,7%. In Islanda si cercano molti chef e camerieri, addetti al controllo vendite, operai del settore edilizio e agenti per la sicurezza. L’unico presupposto, a parte requisiti professionali, è la conoscenza dell’islandese.

La classifica dei Paesi che assumono più italiani

Non c’è una classifica ufficiale dei Paesi che assumono più italiani, ma a seconda delle posizioni aperte per i lavoratori stranieri, si può provare a immaginare dove c’è più lavoro per un italiano. Considerando che le posizioni più richieste sono camerieri e cuochi, nel campo di perizia e nel settore terziario come addetti alle vendite, si può generare una classifica.

Paesi che assumono più italiani:

  • Islanda
  • Manta
  • Gran Bretagna (alla ricerca di figure del settore ospedaliero)
  • Svizzera
  • Germania
  • Canada
  • Spagna

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