Una delle principali implicazioni di questa normativa è la necessità per gli imprenditori di rivedere e rafforzare le loro strategie di gestione dei rischi.
Con l’approvazione della Legge di bilancio 2024, un nuovo capitolo si apre per le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia. La normativa, introdotta negli articoli 101-111, impone alle aziende tenute all’iscrizione nel Registro l’obbligo di stipulare contratti assicurativi entro il 31 dicembre 2024, fornendo una copertura contro danni a terreni, fabbricati, impianti, macchinari, e attrezzature industriali e commerciali, derivanti da eventi quali sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
L’importanza della pianificazione e protezione patrimoniale
L’obbligo di assicurazione, se trascurato, può avere conseguenze significative per le imprese. Uno degli aspetti più rilevanti è il collegamento diretto tra l’inadempienza a questa normativa e l’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie erogate da risorse pubbliche. Questo sottolinea la serietà con cui il legislatore guarda alla protezione del patrimonio imprenditoriale e, di conseguenza, alla resilienza dell’economia.
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