I risultati del sondaggio di Money.it: il 68% dei rispondenti si è detto favorevole all’adozione dell’ora legale per sempre in Italia dicendo così addio all’ora solare.
Ora legale, è giusto adottarla sempre e dire addio all’ora solare. È questo il risultato del sondaggio di Money.it realizzato proprio nel momento in cui in Italia, nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo, alle 02:00 di notte le lancette sono state spostate di un ora in avanti come da prassi ogni volta che inizia la primavera.
Ora legale per sempre, sei favorevole?
I risultati del sondaggio di Money.it
I risultati del sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, sembrerebbe non lasciare campo a dubbi: per il 68% degli oltre 1.200 rispondenti sarebbe giusto adottare sempre l’ora legale.
Una tematica questa che in Italia sembrerebbe essere particolarmente sentita, con diverse associazioni che hanno fatto una richiesta simile visto che avere l’ora legale tutto l’anno potrebbe portare a un notevole risparmio energetico.
Oltre che a Roma la partita dell’ora legale però si dovrà giocare anche a Bruxelles, considerando che il Parlamento europeo già ha approvato una legge che prevede l’addio all’ora solare, ma la direttiva non è stata ancora ratificata da tutti i Paesi.
Il sondaggio conferma la voglia di ora legale
Guardando i risultati del sondaggio sembrerebbe essere molto chiara la preferenza dei lettori, che vorrebbero adottare tutto l’anno l’ora legale specie in un momento come questo dove i risparmi in bolletta sono diventati essenziali.
Non bisogna però dimenticare i rischi psicofisici di un addio all’ora solare, visto che i cittadini potrebbero dormire di meno e vedere aumentare i rischi di obesità, diabete e problemi cardiaci.
Il dibattito da tempo è in corso a Bruxelles, con i Paesi del Nord che vorrebbero adottare solo l’ora solare e quelli del Sud, al contrario, esclusivamente quella legale; al momento ancora non sembrerebbe esserci un accordo all’orizzonte.
Il sentore è che anche nei prossimi anni avremo l’ora legale nei mesi primaverili ed estivi e quella solare nel periodo autunnale e invernale, a meno che l’esigenza di ridurre i consumi non spinga l’Unione europea ad accelerare nel dire addio all’ora solare.
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