Mercato azionario 2017: le 5 donne che lo influenzeranno (nel bene e nel male)

8 marzo, festa della donna e mercato azionario 2017 - Quali sono le donne che potrebbero influenzare notevolmente il mercato azionario nel 2017? Scopriamolo proprio oggi, 8 marzo, festa della donna appunto.

L’8 marzo rappresenta un’occasione molto importante per celebrare in tutto il mondo i risultati e i riconoscimenti ottenuti dalle donne dal punto di vista sociale, politico, economico e culturale. Le donne di cui parleremo hanno raggiunto una posizione predominante nel contesto economico globale, nel senso che le loro mosse avranno la facoltà di influenzare il mercato azionario nel 2017.

Se il 2016 è stato l’anno dei grandi sconvolgimenti politici - si pensi solo alla Brexit o all’elezione di Donald Trump - il 2017 non sarà da meno. L’anno appena iniziato sarà infatti ricco di appuntamenti che avranno la facoltà di influenzare, nel bene e nel male, l’andamento del mercato azionario. La maggior parte di questi eventi avrà come protagonista una donna. Vediamo allora, oggi 8 marzo, in occasione della festa della donna, quali saranno queste carismatiche figure in grado di condizionare l’andamento del mercato azionario nel corso del 2017.

Mercato azionario 2017: le donne che lo influenzeranno

Ecco di seguito le 5 donne che con tutta probabilità andranno ad influenzare, sia nel bene che nel male, l’andamento del mercato azionario nel 2017. Teniamoci pronti ad un anno di grandi appuntamenti.

#1 - Theresa May

Il referendum del 23 giugno scorso ha sancito la decisione del Regno Unito di abbandonare l’Unione Europea. Centrale, in questa Brexit, è stata e sarà ancora nel 2017 Theresa May, primo ministro britannico nominato dopo le dimissioni di David Cameron. Le scelte della May in relazione alle procedure di divorzio dall’UE, ma soprattutto in relazione ai termini dell’accordo di separazione, avranno profonde ripercussioni sul mercato azionario nel 2017 e ovviamente anche sull’andamento della sterlina. Si pensi solo ad alcuni temi scottanti quali immigrazione, lavoro, commercio e investimenti. Da tenere d’occhio, sul fronte Brexit, anche Gina Miller e il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon.

#2 - Marine Le Pen

Come non citare la leader del Front National candidata alle elezioni francesi che si terranno a breve. Marine Le Pen potrebbe essere il prossimo presidente della repubblica di Francia e sono in molti ad auspicarsi, o a temere, una sua vittoria. La Le Pen è esponente di un partito di estrema destra, anti-islamista, ma soprattutto anti-europeista. Ecco perché anche Marine potrebbe essere una donna pronta ad influenzare il mercato azionario nel 2017 mettendo a rischio la tenuta del blocco.

#3 - Janet Yellen

Non poteva mancare anche lei, Janet Yellen, presidente della Federal Reserve statunitense che tra circa una settimana si pronuncerà in merito alla politica monetaria della banca centrale. Tutto il mondo sta aspettando le sue decisioni sui tassi di interesse che potrebbero avere notevoli ripercussioni, dalle materie prime fino all’intero mercato azionario nel 2017.

I tassi dovrebbero essere aumentati ben 3 volte nel corso dell’anno, ed è per questo che molti si attendono sconvolgimenti sull’azionario. Sarà anche da tenere in considerazione il comportamento della Fed sotto la presidenza Trump. Occhi puntati anche su Christine Lagarde del FMI e su Kristalina Georgieva della World Bank: come risponderanno queste donne ai problemi economici del 2017?

#4 - Angela Merkel e Frauke Petry

A focalizzare l’attenzione del mercato azionario nel 2017 saranno anche le elezioni in Germania. La Merkel vincerà ancora o sarà spodestata da Frauke Petry, la leader del partito Alternativa per la Germania, euroscettico e conservatore? Anche in questo caso l’antieuropeismo della Petry, il tuo punto di vista su temi caldi quali l’immigrazione, potrebbe mettere a repentaglio la tenuta del blocco con ovvie ripercussioni sul mercato azionario nel 2017.