Home > Altro > Archivio > Governo al bivio: no a Di Maio premier, Salvini preferisce le elezioni

Governo al bivio: no a Di Maio premier, Salvini preferisce le elezioni

mercoledì 23 maggio 2018, di Alessandro Cipolla

Ci sarebbe una soluzione a portata di mano che potrebbe risolvere questa nuova impasse istituzionale. Una strada non secondaria ma principale, quella che era stata battuta all’inizio ma che poi è stata abbandonata a causa degli immancabili veti incrociati.

Sergio Mattarella ha più di un dubbio ad affidare l’incarico a Giuseppe Conte: non solo per la storia del curriculum, ma anche per la sua poca forza politica. Il Colle però non farebbe obiezioni se per Palazzo Chigi fosse proposto un Luigi Di Maio che ci sta provando di nuovo in queste ore.

L’alleato Matteo Salvini però ha alzato un muro, sentenziando che o si va avanti con Conte e la squadra di governo ipotizzata oppure per lui si può anche tornare alle urne. Dopo due mesi e mezzo dal voto del 4 marzo, servirà ancora del tempo per la formazione del nuovo governo.

Conte verso la bocciatura

È bastato meno di un giorno alla stampa per far un sol boccone di Giuseppe Conte. Come era lecito aspettarsi, la vita del professore è stato passata ai raggi X facendo emergere alcune problematiche.

Dalla difesa del metodo Stamina fino all’amicizia con Maria Elena Boschi, passando per una casa che sarebbe stata pignorata da Equitalia fino al curriculum ufficiale che avrebbe subito degli abbellimenti.

I dubbi di Sergio Mattarella però sono alimentati da altre cose. Giuseppe Conte è un illustre professore ma senza l’esperienza politica necessaria a un Presidente del Consiglio. Mai come in questo momento invece il paese avrebbe bisogno di una figura forte e con pieni poteri a Palazzo Chigi.

Il tempo che il Quirinale si è preso per riflettere è sintomo di questa incertezza. La speranza di Mattarella è che possano essere proprio Lega e Movimento 5 Stelle a indicare quella che potrebbe essere la perfetta exit strategy.

Nuovo stop a Di Maio premier

Ecco dunque che Luigi Di Maio torna a nutrire speranze di essere lui il prossimo premier. I pentastellati avrebbero anche fatto pervenire alla Lega un’offerta più che allettante: in cambio di Palazzo Chigi, al carroccio andrebbero la quasi totalità dei ministeri più importanti.

Una soluzione questa che sarebbe gradita a Sergio Mattarella, ma che al momento vede l’opposizione di Matteo Salvini. Il leghista infatti ha paura che mandando il suo alleato a dirigere il governo lui possa finire a fare da ruota di scorta, nonostante i tanti ministeri che andrebbero al suo partito.

In più se Luigi Di Maio dovesse diventare il prossimo Presidente del Consiglio, scatterebbe automaticamente la rabbia di Silvio Berlusconi con il segretario del carroccio che non vorrebbe ulteriormente deteriorare i rapporti con il resto del Centrodestra.

Motivi questi che hanno portato Salvini a dichiarare che si deve andare avanti con il governo Conte bocciando di nuovo l’ipotesi di Di Maio premier. L’unica soluzione altrimenti sarebbe quella di un ritorno alle urne.

Forte anche dei sondaggi che darebbero la Lega vicina al 25% e il Centrodestra oltre il 40%, Matteo Salvini può permettersi di puntare i piedi. Vedremo cosa deciderà di fare il Presidente Mattarella, ma la bocciatura di Giuseppe Conte al momento sembrerebbe essere molto probabile.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.