Questo gruppo italiano del Ftse Mib cresce a doppia cifra e continua a macinare record: la sua corsa, tra acquisizioni e boom digitale, è solo all’inizio.
Lottomatica corre come non mai, con un record di fatturato nei primi nove mesi del 2025. La raccolta complessiva è salita a 32,5 miliardi di euro, in crescita del 17% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, grazie all’online, che vola con un +26% e una quota di mercato record del 30,8% nel terzo trimestre. Il livello più alto mai raggiunto dalla società.
Lottomatica è diventata in pochi anni un player tecnologico che integra il mondo del gioco tradizionale con quello online. Oggi conta oltre 2 milioni di clienti digitali e una rete fisica di 17.800 punti vendita. Una trasformazione che sta dando i suoi frutti e che pone la società in una posizione di forza proprio mentre il settore si fa sempre più competitivo.
Ricavi in crescita del 16% e utile operativo record
I ricavi consolidati di Lottomatica hanno raggiunto 1,64 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2025, in aumento del 16% su base annua. A spingere il fatturato è soprattutto il comparto online, che da solo vale 688,9 milioni di euro (+27%), seguito dalle scommesse sportive con 381,7 milioni (+22%) e dal gaming tradizionale con 569,6 milioni (+2%).
L’Adjusted EBITDA sale a 617,3 milioni di euro, in crescita del 28%, con un margine del 37,6% sui ricavi. Nel solo terzo trimestre, il risultato operativo lordo ha raggiunto 194,9 milioni di euro (+18%), a conferma di un modello di business sempre più redditizio e orientato alla generazione di cassa. Questi risultati consolidano il trend di crescita già visto nel primo semestre (+21% di ricavi e +33% di EBITDA) e collocano Lottomatica tra le società più performanti del Ftse Mib nel 2025, in guadagno del +67,5% da inizio anno.
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La strategia: sinergie, tecnologia e leadership digitale
A spingere la performance del 2025 è stata anche l’integrazione di PWO (People’s White Label Operator), completata con mesi di anticipo rispetto al piano. L’operazione ha rafforzato la posizione del gruppo nel segmento B2B del gaming online, permettendo di offrire piattaforme digitali a operatori e partner del settore. Due terzi delle sinergie previste per il 2025 sono già state completate, con effetti anche sui conti: l’indebitamento netto scende a 1,86 miliardi di euro, con un rapporto leva a 2,1 volte l’EBITDA.
“Il terzo trimestre ha registrato una performance solida, con risultati record nel digitale e una forte generazione di cassa”, ha spiegato l’amministratore delegato Guglielmo Angelozzi, sottolineando la volontà di continuare a investire in crescita organica, innovazione e disciplina finanziaria.
L’obiettivo ora è chiudere l’anno con ricavi complessivi attorno ai 2,27 miliardi di euro e un EBITDA vicino agli 860 milioni. E guardando il trend, sembra un traguardo che sembra a portata di mano.
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