Tra le 10 Forze Armate più potenti al mondo c’è anche l’Italia

Simone Micocci

10 Giugno 2024 - 17:46

Quali sono i Paesi con gli eserciti più forti e potenti al mondo? Ecco la classifica aggiornata che vede l’Italia prima nell’Ue.

Tra le 10 Forze Armate più potenti al mondo c’è anche l’Italia

Mai come in questo periodo, purtroppo caratterizzato da diversi conflitti su larga scala con il rischio che possano estendersi ancora, è interessante analizzare lo stato delle Forze armate dei singoli Paesi, concentrandoci su quelle che per numero di uomini impiegati, carri armati, aerei e armamenti sono tra le più potenti al mondo.

A rispondere alla domanda su quale esercito è il più potente, facendo un confronto tra le singole Forze Armate, è l’annuale report realizzato dal Global firepower che dal lontano 2006 fornisce una visualizzazione analitica dei dati relativi alle 140 potenze militari moderne.

Sono diversi i fattori presi in esame dal Global firepower per definire qual è la maggiore potenza al mondo sul piano militare, compresa la spesa che ogni Paese sostiene per il miglioramento del proprio Esercito. E nonostante l’Italia spenda cifre molto più limitate rispetto ad altre potenze, oggi il nostro Paese è nella top 10 generale, primo Paese dell’Unione Europea. Nel dettaglio, l’Italia mantiene la 10ª posizione raggiunta nel 2023, così come tra l’altro non sono variati i primi tre posti del podio.

Vediamo quindi quali sono i più forti eserciti al mondo, partendo però dal fare chiarezza sui fattori che vengono presi in considerazione dal report così da capire cosa fa di un Paese una potenza sul piano militare.

Come si decide qual è il Paese con l’esercito più forte al mondo?

Per la propria indagine, Global Firepower tiene conto di diversi fattori, come ad esempio gli armamenti, la posizione geografica strategica, la popolazione complessiva e le risorse naturali.

Potrebbe sembrare strano che per stabilire qual è l’esercito più forte al mondo si prendano in considerazione fattori come la popolazione, ma in realtà non è così. Global Firepower, infatti, parte dall’assunto che maggiore è la popolazione e più alta sarà la produzione di armamenti in caso di un eventuale conflitto.

Inoltre vengono assegnati dei bonus agli eserciti appartenenti al gruppo Nato, o anche alle potenze atomiche riconosciute.

In totale sono 55 i parametri utilizzati, sulla base dei quali viene assegnato un coefficiente (PoweIndex) ad ogni esercito, così da indicare il valore militare complessivo. Grazie al coefficiente è possibile che i Paesi più piccoli - ma tecnologicamente più avanzati - possano competere con gli eserciti più numerosi.

Dalla combinazione di tutti i fattori presi in esame ne risulta un punteggio perfetto di 0.0000, un PoweIndex realisticamente irraggiungibile per ogni Paese preso in esame. Quindi più si è vicini allo zero assoluto tanto maggiore è la forza militare.

Come anticipato, ad avvicinarsi maggiormente a questo ambizioso risultato sono gli Stati Uniti; vediamo qual è la classifica completa così da capire quali sono gli altri Stati a poter vantare un esercito particolarmente numeroso ed efficiente.

Gli eserciti più forti al mondo: le prime venti posizioni, classifica aggiornata al 2024

In prima posizione troviamo gli Stati Uniti (indice 0,0699), con un trend leggermente in rialzo rispetto allo scorso anno, i quali vantano una tale potenza di fuoco:

  • personale militare: 2.127.500;
  • potenza aerea: 13.209;
  • forze navali: 472;
  • carri armati: 4.657;
  • budget per la difesa: 831.781.000.000$

Segue la Russia (0.0702), la quale nel 2024 può vantare il seguente risultato:

  • personale militare: 3.570.000;
  • potenza aerea: 4.255;
  • forze navali: 781;
  • carri armati: 14.777;
  • budget per la difesa: 109.000.000.000$

In terza posizione vi è invece la Cina (0.0706) con ben 3.170.000 unità di personale militare. Ma il dato peggiora se si guarda all’arsenale militare: 3.304 velivoli come potenza aerea, 730 unità di potenza navale e 5.000 carri armati. Il tutto con un budget di 227.000.000.000$.

Completano le prime dieci posizioni:

  • 4) India (0,1023);
  • 5) Corea del Sud, salito di una posizione (0,1416);
  • 6) Regno Unito, sceso di una posizione (0,1443);
  • 7) Giappone, salito di una posizione (0,1601);
  • 8) Turchia, salito di ben tre posizioni (0,1697);
  • 9) Pakistan, sceso di due posizioni (0,1719);
  • 10) Italia (0,1863)

L’Italia quindi mantiene la posizione “conquistata” nel 2023, grazie a un budget per la difesa di 31.600.000.000$. Il tutto a fronte di 289.000 militari, 800 unità di volo, 200 carri armati e 309 unità per la flotta navale. Numeri che impallidiscono di fronte a quelli delle grandi potenze mondiali.

Sotto all’Italia altri Paesi europei come Francia (11ª), Germania (19ª) Spagna (20ª), mentre l’Ucraina, dopo oltre due anni di guerra che ha portato ovviamente a uno sforzo economico sul fronte bellico, è scesa dalla 15ª alla 18ª posizione.

Completiamo dunque le prime venti posizioni della classifica degli eserciti più potenti al mondo:

  • 11) Francia;
  • 12) Brasile;
  • 13) Indonesia;
  • 14) Iran;
  • 15) Egitto;
  • 16) Australia;
  • 17) Israele;
  • 18) Ucraina;
  • 19) Germania;
  • 20) Spagna.

Da segnalare in particolar modo la crescita dell’Iran salito di tre posizioni, dimostrazione che l’escalation in Medio Oriente è un rischio concreto. Restando sempre sul fronte dei potenziali scontri, la Corea del Nord (che perde posizioni) è in 36ª posizione; stabile Taiwan in 24ª posizione.

Nelle ultime tre posizioni - dal 148° al 150° posto - invece, troviamo tre piccoli Paesi quali, rispettivamente, Suriname, Moldavia e Buthan. Quest’ultimo, ad esempio, ha appena 7.500 militari, 2 aerei, zero navi e alcun carro armato. Ma d’altronde il budget per la difesa è di appena 25.000.000$.

Per il report completo potete invece consultare il sito ufficiale.

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