Divieto di fumo a Milano: da oggi stop sigarette all’aperto e multe

Isabella Policarpio

19 Gennaio 2021 - 16:40

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Il 19 gennaio segna l’entrata in vigore a Milano del divieto di fumo nei luoghi pubblici, come parchi e fermate dell’autobus. Per i trasgressori multe fino a 240 euro. Ecco dove non si potrà più fumare tabacco e sigarette.

Divieto di fumo a Milano: da oggi stop sigarette all’aperto e multe

Il divieto di fumo all’aperto che interessa la città di Milano entra in vigore da martedì 19 gennaio 2021, con le rispettive multe. Da oggi non si possono più accendere le sigarette nei parchi pubblici, fuori dagli esercizi commerciali, alla fermata di autobus e tram, nelle zone attrezzate per i cani e nemmeno allo stadio e nei cimiteri.

In questo modo il capoluogo lombardo si allinea a Svezia, Canada, Australia e New York, dove fumare all’aperto è vietato da diversi anni.

Il divieto in vigore da oggi fa parte di un progetto più ampio per migliorare la qualità dell’aria in città: entro il 2025, fumare all’aperto sarà vietato in tutta l’area metropolitana.

Divieto di fumo all’aperto a Milano: dove si può fumare e dove è vietato dal 19 gennaio

Migliorare la qualità ambientale in città, contrastare il vizio del fumo e l’inquinamento causato dai mozziconi: questi gli obiettivi dell’ordinanza anti-fumo approvata su proposta dell’assessore Marco Granelli e in vigore da oggi 19 gennaio 2021.

L’ordinanza impone il divieto di fumare tabacco e sigarette nei parchi pubblici, nelle aree attrezzate destinate al gioco per i bambini o allo sport, alle fermate dei mezzi pubblici e nel raggio di 10 metri dalle stesse, nelle aree dedicate ai cani, nei cimiteri nonché nelle strutture sportive come gli spalti dello stadio.

Non si tratta, però di un divieto assoluto: si può fumare all’aperto nei luoghi appartati e isolati, rispettando la distanza di 10 metri (almeno) dalle altre persone in circolazione.

Multa per chi non rispetta il divieto e fuma all’aperto

I trasgressori potranno essere multati con sanzioni amministrative che oscillano dai 40 ai 240 euro, anche se - almeno per ora - il Comune sembrerebbe orientato a privilegiare le iniziative di comunicazione e sensibilizzazione contro il fumo piuttosto che le sanzioni di tipo pecuniario.

Si tratterà di un percorso di consapevolezza graduale che verrà portato a termine nel 2025, quando il fumo all’aperto sarà vietato in tutta l’area metropolitana milanese - anche in strada - sempre qualora non venisse rispettata la distanza interpersonale di almeno 10 metri.

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