Carta Dedicata a te, cosa si può comprare: elenco acquisti consentiti e supermercati dove spendere il bonus

Simone Micocci

19/07/2023

19/07/2023 - 17:29

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Cosa si può comprare (e dove) con la carta Dedicata a te con bonus di 382,50 euro? Ecco l’elenco completo.

Carta Dedicata a te, cosa si può comprare: elenco acquisti consentiti e supermercati dove spendere il bonus

È pronta a partire la nuova carta Dedicata a te, strumento a disposizione di 1 milione e 300 mila famiglie (selezionate in base all’Isee nonché a dei criteri che hanno tenuto conto della condizione del nucleo familiare) per comprare generi alimentari (ma non tutti).

La carta Dedicata a te, consegnata da Poste italiane su indicazione dei Comuni, dispone infatti di un credito di 382,50 euro, circa l’equivalente di quanto una famiglia spende mediamente ogni mese per la spesa. Soldi che potranno essere utilizzati per comprare esclusivamente i beni alimentari indicati nell’apposito elenco allegato al decreto del ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) del 18 aprile (pubblicato il 12 maggio in Gazzetta ufficiale).

Un elenco che, come vedremo di seguito, apparentemente sembra comprendere tutti i beni di genere alimentare, ma dopo una lettura approfondita ci si rende conto che non è così visto che ci sono alcuni prodotti che ne sono esclusi.

Non vi sono, invece, limitazioni per quanto riguarda i negozi dove utilizzare la carta Dedicata a te; si può spendere ovunque, ma in alcuni esercizi della grande distribuzione sarà più conveniente farlo in quanto nel frattempo è riconosciuto anche uno sconto del 15% sugli acquisti effettuati.

Cosa si può comprare con il bonus 382,50 euro

Come specificato dall’articolo 3 del Decreto del 18 aprile del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il contributo erogato a titolo di carta Dedicata a te è destinato all’acquisto di soli beni alimentari di prima necessità, come indicati nell’allegato 1 (di cui trovate l’elenco di seguito), con l’esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica.

Nel dettaglio, l’allegato 1 indica i seguenti beni come i soli acquistabili con la Carta:

  • carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole
  • pescato fresco
  • latte e suoi derivati
  • uova
  • oli d’oliva e di semi
  • prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
  • paste alimentari
  • riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
  • farine di cereali
  • ortaggi freschi, lavorati
  • pomodori pelati e conserve di pomodori
  • legumi
  • semi e frutti oleosi
  • frutta di qualunque tipologia
  • alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
  • lieviti naturali
  • miele naturale
  • zuccheri
  • cacao in polvere
  • cioccolato
  • acque minerali
  • aceto di vino
  • caffè, tè, camomilla

Un elenco che dunque sembra comprendere buona parte dei prodotti che si trovano in supermercato, escludendo di fatto gli alcolici e i prodotti non alimentari: non si può dunque utilizzare la carta Dedicata a te per acquistare i pannolini, oppure per i prodotti per l’igiene personale (bagno schiuma, shampoo), né tantomeno per tovaglioli, piatti e bicchieri, neppure se monouso.

Cosa non si può comprare con la carta Dedicata a te

Come fatto notare da Maria Cecilia Guerra, responsabile del Lavoro del Partito Democratico, questo elenco presenta delle incongruenze. Non è infatti esaustivo di tutti i beni di genere alimentare visto che ne esclude alcuni senza che ce ne sia una chiara ragione.

Ad esempio, perché viene specificato “pescato fresco”? Ciò vuol dire che non si può acquistare il pesce surgelato (che ha il vantaggio di “costare tre volte meno”), e neppure il tonno in scatola? E ancora, leggendo l’elenco sembra che si possa acquistare lo zucchero ma non il sale, ci sono miele e cioccolata ma non la marmellata. Escluse anche le tisane, mentre caffè e the rientrano tra i beni acquistabili.

Rischio problemi al supermercato

Il fatto che il governo abbia preferito indicare un elenco di beni alimentari anziché comprenderne la generalità - escludendone alcuni come nel caso dei superalcolici - potrebbe però comportare problemi al supermercato.

Come può, infatti, il cassiere del supermercato effettuare una distinzione tra cosa si può acquistare e cosa no con il bonus da 382,50 euro? Immaginiamoci cosa potrebbe succedere, con lunghe code alle casse visto che bisognerà fare l’identikit di ogni prodotto acquistato verificando che rientri nelle categorie indicate dal suddetto elenco.

Come e quando si può utilizzare la carta Dedicata a te

La carta Dedicata a te - che verrà consegnata ai beneficiari dall’ufficio postale di zona - può essere utilizzata solamente per i pagamenti elettronici. I soldi a disposizione, quindi, non potranno essere prelevati in alcun caso.

L’acquisto dei suddetti beni potrà avvenire esclusivamente presso gli esercizi commerciali autorizzati. Ed è importante sapere che almeno un pagamento dovrà essere effettuato entro il 15 settembre 2023: in caso contrario il beneficio non sarà più fruibile.

Non è invece fissata una scadenza per l’utilizzo: quindi, a patto di aver effettuato il primo pagamento entro il suddetto termine, non ci sono scadenze e anzi il decreto attuativo non esclude che l’importo a disposizione possa anche aumentare nel mese di ottobre laddove a seguito del monitoraggio effettuato da Poste italiane ne risulteranno delle risorse residue.

Dove spendere la carta Dedicata a te

Non sono consentiti acquisti online: la carta Dedicata a te andrà spesa direttamente negli store fisici, esclusivamente presso gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari. Nessuno escluso, non sarà quindi possibile per il commerciante rifiutare un pagamento effettuato con la card.

Ricordiamo poi che il ministero dell’Agricoltura ha stipulato delle convenzioni con alcuni esercizi appartenenti alla Grande Distribuzione Organizzata (e non solo), al fine di contenere i prezzi e applicare un ulteriore sconto del 15% in favore di chi possiede la carta.

Per scoprire in quali negozi si può usufruire dello sconto del 15% basta consultare l’apposita sezione presente sul sito ministeriale (clicca qui).

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