Concorso pubblico Arpac: si assumono persone capaci di riconoscere un cattivo odore

Alessandro Nuzzo

16 Maggio 2022 - 19:59

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Le figure supporteranno gli scienziati per scoprire gli origini del cattivo odore. Vediamo i requisiti, come fare domanda e quanto si guadagna.

Concorso pubblico Arpac: si assumono persone capaci di riconoscere un cattivo odore

L’Arpac Campania, l’Agenzia Regionale per la protezione Ambientale, ha indetto un bando di concorso per la costituzione di un elenco di persone. La mansione è alquanto bizzarra: esaminatore di odori a supporto delle maleodoranze segnalate sul territorio.

Un lavoro che potrebbe sembrare strano ma che invece servirà a far funzionare a pieno regime il laboratorio di olfattometria aperto recentemente a Caserta. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul concorso pubblico Arpac con i requisiti e come fare domanda.

Concorso pubblico Arpac esaminatore di odori: mansione e requisiti

L’Arpac Campania grazie ai fondi regionali ha aperto un laboratorio di olfattometria a Caserta con lo scopo di esaminare le percezioni di disagio olfattivo lamentate dai cittadini per poi darne una consistenza scientifica risalendone alle cause.

Stiamo parlando soprattutto di quei territori della "terra dei fuochi" dove gli incendi di rifiuti tossici causano lo sprigionamento nell’aria di odori sgradevoli in grado di influire negativamente sulla vita dei cittadini.

Per far funzionare a pieno regime il laboratorio, ecco che l’agenzia regionale ha indotto un bando di concorso per cercare persone capaci di aiutare le indagini sul territorio annusando gli odori e risalendo alle cause.

Il laboratorio olfattivo ha il compito di "contribuire a valutare i miasmi sul territorio e a individuare le probabili fonti di emissioni odorigene” - si legge nel comunicato.

I requisiti per fare domanda sono due: maggiore età e diploma di scuola secondaria di primo grado. Oltra a questi requisiti tecnici ce ne sono poi altri per cercare di arrivare ad un risultato quanto più veritiero possibile. Nello specifico, si legge nel bando, non si deve soffrire di disturbi che possano alterare la percezione olfattiva come ad esempio riniti, sinusiti o allergie.

Inoltre durante l’orario lavorativo non si dovrà fumare, mangiare, e bere solo acqua. Sarà vietato inoltre fare uso di gomme da masticare o caramelle 30 minuti prima dell’analisi e durante la prova stessa.

Non si dovrà poi causare interferenza con la propria percezione olfattiva con la mancanza di igiene personale o con l’abuso di deodoranti, lozioni o profumi.

Concorso pubblico Arpac esaminatore di odori: orario di lavoro e stipendio

Il lavoro come detto consisterà nel saper riconoscere i cattivi odori per cercare di arrivare all’origine. L’impegno che chiede l’Arpac non è un tempo pieno ma con un contratto di lavoro autonomo occasionale.

Gli esaminatori che entreranno come collaboratori a far parte della sede di Caserta saranno impiegati in sessioni di 3 ore e retribuiti in base alle ore di servizio effettuate. Il compenso per una sessione completa di 3 ore sarà di 38 euro. L’impegno è programmato di solito di mattina.

All’esaminatore sarà richiesto di sottoporsi a sessioni di analisi olfattometrica. Attraverso l’olfattometro dovranno valutare da un punto di visto olfattivo i campioni di aria prelevati presso i siti ritenuti fonte di inquinamento.

Concorso pubblico Arpac esaminatore di odori: scadenza e come fare domanda

Per fare domanda c’è tempo fino al 3 giugno 2022. È possibile inviarla in carta semplice seguendo lo schema indicato nel bando di concorso pubblicato sul sito dell’Arpac Campania.

Il tutto andrà inviato a mezzo Pec o raccomandato a/r e dovrà essere indirizzata al direttore generale dell’Arpac Campania.

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