Concorsi pubblici, nuovo bando regionale: la Toscana assume, ecco requisiti e come candidarsi

Chiara Esposito

30 Maggio 2023 - 22:13

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Nuovo bando della Regione Toscana per l’assunzione di istruttori amministrativi. Come candidarsi e fare carriera nella PA.

Concorsi pubblici, nuovo bando regionale: la Toscana assume, ecco requisiti e come candidarsi

Ad aprire la nuova stagione di concorsi pubblici c’è la Regione Toscana che ha da poco reso pubblico un bando per esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 31 istruttori amministrativi.

Queste figure professionali agiscono nell’ambito della attività PA contribuendo alla verifica e al controllo amministrativo delle iniziative regionali così come alla cura e alla preparazione della documentazione e alla gestione degli adempimenti contabili per l’attuazione di piani e programmi di supporto e di funzionamento interno.

Con un focus su mansioni, stipendio medio e iter di candidatura, in questo articolo capiamo come partecipare al processo di selezione e inoltrare correttamente la propria domanda.

Istruttore amministrativo Regione Toscana: requisiti necessari

Il bando per l’assunzione di istruttori amministrativi della Regione Toscana richiede ai candidati di soddisfare determinati requisiti generali quali:

  • possesso della cittadinanza italiana;
  • aver conseguito il diploma di maturità;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni inerenti l’impiego;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati destituiti dall’impiego ovvero licenziati per motivi disciplinari oppure dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
  • non aver riportato condanne penali passate in giudicato né avere procedimenti penali in corso.

I candidati che superano la fase di valutazione dei requisiti minimi vengono ammessi alle prove orali e scritte.

Concorso Regione Toscana: prove selettive scritte e orali

Il processo di selezione per diventare istruttore amministrativo prevede una serie di fasi che consistono in una prova scritta, in una prova orale e in una eventuale prova preselettiva che avrà luogo qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso sia superiore a 500.

Per la prova scritta vengono richieste conoscenze di elementi di diritto europeo, con particolare riferimento agli aspetti istituzionali, ai principi, priorità e strumenti della politica di coesione 2021-2027, nonché alle disposizioni comuni e regole finanziarie applicabili ai fondi richiamati dal Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021.

Verrà inoltrata valutata la conoscenza di elementi di diritto costituzionale, con particolare riferimento al titolo V della Costituzione e al sistema delle fonti del diritto; elementi di diritto amministrativo, con particolare riferimento ai principi in materia di azione amministrativa (semplificazione, trasparenza e accesso), alla disciplina del procedimento amministrativo, dell’atto amministrativo e della giustizia amministrativa, nonché alla disciplina dei contratti pubblici, gare e appalti; elementi di diritto regionale, con particolare riferimento allo Statuto della Regione Toscana, nonché alla normativa in tema di organizzazione e ordinamento della Regione Toscana (L.R. n. 1/2009; d.p.g.r. 33/R/2010).

Le domande verteranno infine su temi affini alla contabilità pubblica e regionale, con particolare riferimento alle fonti normative e all’ordinamento contabile delle Regioni.

Per la prova orale invece è necessario dimostrare una solida conoscenza di:

  • elementi in materia di rapporto di lavoro pubblico, con particolare riferimento al D.lgs. n. 165/2001, al D.P.R. 62/2013 (codice comportamento) e al C.C.N.L. Comparto Funzioni Locali 2019-2021;
  • elementi in materia di data protection e sicurezza informatica, anche in relazione al GDPR n. 679/2016;
  • utilizzo del personal computer e dei software applicativi più diffusi;
  • conoscenza della lingua inglese.

I candidati che ottengono i punteggi più alti nel concorso vengono inseriti in una graduatoria finale.

Stipendio e attività dell’istruttore amministrativo

Tra le varie mansioni ricoperte dall’istruttore amministrativo troviamo attività di verifica e controllo della regolarità amministrativa degli atti e dei provvedimenti e l’aggiornamento dei relativi piani, elenchi e banche dati ma anche l’acquisizione e l’istruttoria delle offerte e/o proposte progettuali presentate da soggetti pubblici e privati.

Considerando un inquadramento nella categoria professionale C1, possiamo dire che lo stipendio medio di un istruttore è di circa 21.300 euro l’anno.

Regione Toscana: come candidarsi al bando 2023

È possibile inviare domanda di partecipazione entro le ore 12 del 23 giugno 2023. Il processo di candidatura deve essere svolto in forma esclusivamente digitale, tramite il portale della Regione Toscana.

Per individuare la sezione dedicata sarà sufficiente seguire il percorso qui riportato:

  • Amministrazione trasparente
  • Bandi di concorso
  • Bandi di concorso e avvisi sul personale
  • Concorsi per tempo indeterminato
  • Pagina web: regione.toscana.it/-/bandi-di-concorso-e-avvisi.

Al momento della presentazione della domanda i candidati devono essere in possesso di Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o Carta di Identità Elettronica (CIE) per effettuare il proprio accesso in piattaforma.

Completato il processo di registrazione e compilazione, il sistema invierà automaticamente una mail di ricezione della candidatura.

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