Come registrare lo schermo del PC

Luca Servadei

13 Aprile 2022 - 16:05

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Vuoi registrare lo schermo del computer con audio gratis ma non sai come fare? Ecco i migliori programmi e i tasti da premere su PC Windows e Mac per effettuare la registrazione dello schermo.

Come registrare lo schermo del PC

Registrare lo schermo del PC può essere molto utile, soprattutto quando bisogna realizzare delle guide in vista di una riunione di lavoro o creare dei video destinati a YouTube o ai social. Per farlo è possibile affidarsi a vari software (gratuiti o a pagamento), ma anche sfruttare alcune soluzioni preinstallate su Windows o macOS. Dopo aver visto come si fa uno screenshot su computer e smartphone e come registrare lo schermo dell’iPhone, in questa guida andremo a scoprire come registrare lo schermo del PC, audio e video.

Come registrare lo schermo del PC su Windows 10 e 11

Chi possiede un PC dotato dei sistemi operativi Windows 10 e 11 può registrare lo schermo in modo semplice e veloce, senza dover scaricare alcunché. Per riuscirci non bisogna fare altro che accedere alla Xbox Game Bar, richiamabile in qualsiasi momento premendo sulla tastiera il tasto G e quello con l’icona di Windows.

Questa interfaccia mette a disposizione dell’utente varie opzioni, molte delle quali pensate per venire incontro alle esigenze dei videogiocatori. È possibile, per esempio, aggiungere degli altri utenti alla propria lista amici, regolare il volume con grande precisione e vedere l’uso attuale di CPU, GPU, Ram ecc. I meno appassionati di videogiochi troveranno senz’altro più interessante la presenza di due tasti posti in alto a destra, uno dedicato alla cattura degli screenshot e l’altro alla registrazione dello schermo. Premendo quest’ultimo è possibile riprendere tutto ciò che avviene sul display. Il video ottenuto viene salvato in automatico nella cartella “Documenti” del computer.

Collegando un microfono e selezionando il pulsante posto accanto a quello dedicato alla registrazione si può anche catturare una traccia audio. Insomma, la Xbox Game Bar mette a disposizione degli utenti tutto il necessario per creare dei tutorial o mostrare le proprie prodezze con un pad (o mouse e tastiera) tra le mani. Chi vuole avviare la registrazione dello schermo senza passare ogni volta dal menù principale non deve far altro che digitare questa scorciatoia: Windows + Alt + R. Per attivare il microfono, invece, basta premere Windows + Alt + M. L’unico limite di questa opzione è che non tutte le schede video supportano le funzioni della Xbox Game Bar. Se premendo Windows + G non succede nulla, non si può far altro che rivolgersi a qualche software alternativo (tra poco ne vedremo uno).

Ecco un riepilogo su come registrare con Windows:

  • aprire la Xbox Game Bar (Windows + G);
  • selezionare il tasto dedicato alla registrazione, posto in alto a destra (in alternativa si può premere Windows + Alt + R);
  • si può attivare il microfono premendo Windows + Alt + M;
  • una volta finito, selezionare il pulsante stop nella barretta dedicata allo stato della registrazione per interrompere il tutto;
  • il file viene salvato in automatico nella cartella “Documenti” del computer.

Come registrare lo schermo del Mac con audio

Anche i PC Apple mettono a disposizione degli utenti un paio di soluzioni preinstallate per la registrazione del display. La prima che vi proponiamo è la barra degli strumenti per le istantanee dello schermo, disponibile da macOS Mojave in poi. Per visualizzarla basta premere Shift + Command + 5 sulla tastiera. La scorciatoia permette di “evocare” tre tasti: mentre uno è dedicato agli screenshot, gli altri servono a registrare lo schermo intero o una sua porzione limitata. Tutti i video realizzati in questo modo vengono salvati con l’estensione .mov.

Riepilogando:

  • premere Shift + Command + 5 per visualizzare la barra degli strumenti per le istantanee dello schermo;
  • avviare la registrazione totale o parziale dello schermo premendo l’apposito tasto;
  • i video vengono salvati con l’estensione .mov.

In alternativa è possibile affidarsi a QuickTime Player, il lettore multimediale di Apple. Dopo aver aperto il programma dalla cartella “Applicazioni” bisogna selezionare le opzioni “File” e “Nuova registrazione schermo” dalla barra dei menù. A questo punto è possibile avviare la registrazione o cliccare sulla freccia posta accanto al pulsante “Registrazione” per modificare varie impostazioni. Collegando un microfono è anche possibile aggiungere una traccia audio. Per avviare la registrazione basta premere l’apposito pulsante e fare click su qualsiasi punto del display per riprendere tutto lo schermo. In alternativa è possibile selezionare una porzione limitata dello schermo e premere “Avvia registrazione all’interno dell’area”. Si può interrompere la registrazione tramite l’apposito tasto nella barra dei menù o premendo la combinazione di tasti Command + Ctrl + Esc. Bisogna sempre tenere presente che alcune applicazioni potrebbero non consentire la ripresa dei propri contenuti.

Ecco un breve riepilogo:

  • aprire QuickTime Player dalla cartella “Applicazioni”;
  • selezionare “File” e “Nuova registrazione” dalla barra dei menù;
  • avviare la registrazione tramite l’apposito tasto o cliccare sulla freccia accanto per modificare le impostazioni;
  • interrompere la registrazione selezionando stop o premendo Command + Ctrl + Esc.

Programma per registrare schermo PC gratis

Un’alternativa interessante alle opzioni integrate in Windows e macOS è Screencast-O-Matic, un programma disponibile per entrambi i sistemi operativi. La versione gratuita è un po’ limitata, ma permette di registrare sia schermo del PC che la webcam (se necessario) per 15 minuti (più dei cinque concessi da altre applicazioni. Inoltre, consente di aggiungere una traccia audio esterna (tramite microfono). Purtroppo non permette di catturare l’audio del computer e aggiunge un watermark su ogni filmato. Per chi non ha particolari esigenze queste limitazioni potrebbero non risultare troppo fastidiose. In alternativa è possibile valutare l’acquisto della versione completa, che può contare su dei costi annuali abbastanza contenuti.

I software elencati in questa guida sono ottimi per le necessità dell’utente medio e gli consentono di confezionare con facilità vari contenuti diversi. Per alcune categorie, come gli YouTuber o gli streamer, potrebbero essere limitati, ma andrebbero comunque provati prima di bocciarli in toto. A nostro parere possono riservare delle piacevoli sorprese.

In breve:

  • screencast-O-Matic è disponibile per Windows e macOS;
  • la versione gratuita permette di registrare sia schermo del PC che la Webcam per 15 minuti;
  • i limiti sono l’assenza dell’audio del computer e un watermark;
  • la versione completa è a pagamento, ma i costi dell’abbonamento annuale non sono proibitivi.

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