Casa disabitata, si paga l’Imu?

Patrizia Del Pidio

07/12/2023

07/12/2023 - 14:44

condividi

Se si possiede una casa disabitata si deve pagare l’Imu o è prevista qualche esenzione? Vediamo le agevolazioni previste in questi casi e quando sono applicabili.

Casa disabitata, si paga l’Imu?

Si paga l’Imu sulla casa disabitata? L’Imu è un’imposta comunale dovuta sulla prima casa di lusso e in generale sulla seconda casa. Sono esentati dal pagamento i proprietari della sola prima casa che non rientra nelle categorie di lusso. Cosa succede se, però, la seconda casa assoggettata all’Imu è disabitata e inutilizzata dal proprietario? L’imposta deve essere pagata oppure no?

Abbiamo chiarito che, nel caso della Tari, una casa disabitata se priva di mobili e di tutte le utenze domestiche (luce, gas e acqua) è esonerata dal pagamento della tassa rifiuti. Accade lo stesso con l’Imu? Vediamo cosa prevede la normativa di riferimento e quando il proprietario di una seconda casa può non pagare l’Imu.

Imu casa disabitata, come non pagare?

A differenza di quello che accade per la Tari, anche se una casa è disabitata, non ammobiliata e senza utenze domestiche, l’Imu si deve pagare. Non è prevista, infatti, dalla normativa un’esenzione dall’Imu per la casa non utilizzata perché disabitata.

Solo in alcuni casi specifici è prevista una riduzione del pagamento dell’imposta municipale unica per la seconda casa disabitata. Per poter pagare l’Imu solo al 50% è necessario che la casa disabitata sia allo stesso tempo inutilizzabile o inagibile. Se la casa è soltanto disabitata, ma risulta agibile e utilizzabile, l’Imu si deve pagare.

Casa disabitata inagibile ai fini Imu, come deve essere?

Come abbiamo accennato, per poter pagare l’Imu con uno sconto del 50% è necessario che la casa disabitata sia inagibile o inutilizzabile. Quando una casa è considerata inagibile? Un immobile è considerato inagibile o inabitabile quando è messa in discussione l’integrità fisica e la salute di chi lo occupa. Si tratta, quindi, di un immobile che non è idoneo all’utilizzo per il quale è destinato, quello abitativo.

Quali sono i casi in cui un immobile è dichiarato inagibile? Vediamoli di seguito:

  • quando le strutture di solaio, tetti e solette sono lesionate e creano un pericolo per le cose e le persone all’interno della casa (c’è un rischio crollo);
  • quando pareti, muri portanti e perimetrali risultano lesionati al punto da costituire un pericolo per cose e persone (rischio crollo totale o parziale);
  • quando l’immobile deve essere demolito o ripristinato;
  • quando non è compatibile all’uso per il quelle era inizialmente destinato;
  • quando non ci sono gli infissi;
  • quando mancano allacci all’acqua o alla rete fognaria;
  • quando presenta condizioni igienico sanitarie precarie.

Il solo distacco delle utenze domestiche non fanno in modo che una casa venga dichiarata inagibile.

Argomenti

# IMU
# Casa

Iscriviti a Money.it