Legge di Bilancio 2018: tutti i bonus, tra anticipazioni e conferme

La Legge di Bilancio 2018 è stata annunciata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma il testo ufficiale non è ancora disponibile.

Non sappiamo quindi quali sono tutti i nuovi bonus che saranno inseriti nella manovra, né quali sono quelli degli anni scorsi ad essere confermati anche per il 2018.

Alcune misure - come ad esempio il Bonus Verde per giardini e terrazzi - è stato annunciato dallo stesso Consiglio dei Ministri, mentre per altre dobbiamo attenerci a delle semplici indiscrezioni. Ad esempio, sembra sia stato prorogato l’ecobonus anche per il 2018, così come alcuni contributi per le famiglie e le giovani mamme.

Ancora incerto invece il destino del Bonus ristrutturazioni e del Bonus mobili, per i quali non è stata presa ancora una decisione. Una cosa è certa, con la Legge di Bilancio 2018 non sono stati introdotti tanti bonus quanto lo scorso anno, ma d’altronde il Governo ha dovuto fare i conti con la spending review dettata dal Tesoro.

Quali sono quindi le misure per il welfare previste dalla manovra finanziaria? A quali bonus e contributi potranno accedere le famiglie? Tra conferme e indiscrezioni, ecco quali sono i bonus della Legge di Bilancio 2018.

Bonus per l’edilizia

Il destino del bonus ristrutturazioni (detrazione Irpef del 50% sui costi sostenuti per il rifacimento della prima casa) e del bonus mobili è sospeso ad un filo. Infatti, nonostante il Ministro Del Rio qualche giorno fa abbia confermato la possibilità di una proroga pluriennale di questi due importanti contributi, nel comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri non c’è alcun riferimento a questa ipotesi.

Ecco perché è molto probabile che al momento nella Legge di Bilancio non ci sia alcuna proroga, né per il Bonus ristrutturazioni né per quello destinato all’acquisto di mobili ed elettrodomestici. La speranza è che questa venga introdotta con il passaggio in Parlamento, quando potrebbero essere approvati diversi emendamenti alla Legge di Bilancio.

Sembra confermata invece la proroga dell’ecobonus per altri 5 anni, in favore dei condomini. Anche la detrazione fiscale per l’acquisto di finestre e caldaie a condensazione è stato confermato, ma la percentuale non sarà più del 65% bensì del 50%.

Conferma per il sismabonus - che nel 2018 potrà essere utilizzato anche da chi richiede una certificazione statica di un edificio senza poi eseguire i lavori - e per la cedolare secca, ossia l’agevolazione fiscale al 10% per gli affitti concordati.

La Legge di Bilancio 2018 introduce un nuovo bonus molto interessante, destinato ai lavori di rifacimento e manutenzione di giardini e terrazze. Denominato Bonus Verde 2018 consiste in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la manutenzione di giardini e terrazze private - comprese quelle delle aree condominiali - fino ad un limite di spesa pari a 5mila euro.

Bonus per il lavoro

Una delle novità più importanti della manovra finanziaria riguarda i nuovi sgravi contributivi per le aziende che assumono giovani con età massima di 35 anni.

Per il nuovo bonus assunzioni giovani 2018 il Ministero dell’Economia ha autorizzato lo stanziamento di 338 milioni di euro per il solo 2018, con le risorse che saliranno esponenzialmente negli anni successivi.

Nel dettaglio, questa nuova misura prevede uno sgravio del 50% dei contributi previdenziali per tre anni per ogni giovane assunto con contratto a tempo indeterminato.

Confermato anche per il 2018 inoltre lo sgravio contributivo del 100% per le aziende meridionali che assumono, il cosiddetto bonus assunzioni Sud.

Bonus per la famiglia

Al momento l’unico bonus riservato alle famiglie previsto dalla Legge di Bilancio è il REI 2018, il reddito di inclusione riservato ai nuclei familiari con reddito ISEE inferiore ai 6mila euro.

Prenderà il posto della social card SIA 2017, con l’importo del contributo che va dai 190 ai 485 euro mensili per famiglia. Per richiedere il REI 2018, però, nel nucleo familiare devono essere presenti almeno un minore, un disabile o una donna incinta.

Nelle scorse settimane si era diffusa la notizia di una possibile cancellazione di quest’ultimo requisito con la Legge di Bilancio 2018, ma ad oggi non c’è alcuna conferma in merito. Vedremo se la riforma del REI verrà attuata con l’approvazione di un emendamento ad hoc presentato in Parlamento, oppure se questo nuovo strumento entrerà in vigore così com’è.

Non ci sono conferme invece sugli altri contributi introdotti negli anni scorsi in favore delle famiglie. Attendiamo di sapere ad esempio quale sarà il destino del Bonus mamme future e del Bonus nido, così come del Bonus bebè.

Secondo le indiscrezioni questi contributi non sono a rischio e saranno prorogati anche per il 2018, ma attendiamo notizie ufficiali prima di darne la conferma.

Non ci sono dubbi invece per quanto riguarda il bonus cultura destinato ai diciottenni, prorogato per il 2018. Il prossimo anno quindi i nati nel 2000 potranno richiedere il contributo di 500 euro per l’acquisto di libri, biglietti per concerti e musei e materiale scolastico.