Nelle ultime sedute, le quotazioni del cambio Gbp/Usd hanno migliorato la loro struttura tecnica. A dare la spinta ai compratori potrebbe essere la Bank of England
Seduta all’insegna dei forti rialzi sul cambio Gbp/Usd, che si attesta a 1,2720 in scia alla debolezza del biglietto verde, che soffre dell’approccio accomodante tenuto dal Presidente della Fed, Jerome Powell, nella conferenza stampa di ieri (per approfondire).
Per la moneta di Sua Maestà oggi è una giornata particolarmente importante, in quanto la BoE comunicherà i tassi di interesse, previsti invariati allo 0,75% (clicca qui per approfondire).
Gbp/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, i prezzi del Cable sono riusciti a rialzare la testa negli ultimi tre giorni, dopo aver segnato i minimi dal 3 gennaio scorso. A sostenere la salita è la divergenza di inversione bullish sull’RSI settato a 14 periodi.
La struttura grafica del cambio ha iniziato a deteriorarsi da quando le quotazioni hanno effettuato la violazione della linea di tendenza che collega i minimi del 3 gennaio a quelli del 25 aprile 2019. Tale livello corrispondeva inoltre al transito della media mobile semplice a 200 giorni.
Ora le quotazioni avrebbero la possibilità di estendere i rialzi: il riferimento a tal proposito è alla trendline che unisce i top del 21 maggio a quelli del 7 giugno scorsi. Un breakout di tale ostacolo permetterebbe ai compratori di creare un impulso più strutturato, con obiettivi identificabili dapprima a 1,29, per poi passare alla soglia psicologica a 1,30.
Strategie operative su Gbp/Usd
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi tecnica, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 1,2759 con stop loss a 1,2580 e obiettivo principale a 1,2940. Il target più ambizioso è invece collocabile a quota 1,30.
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