Addio ai cellulari, gli apparecchi stanno cambiando giorno dopo giorno. Anche le SIM saranno sostituite.
Il settore tecnologico è in continua evoluzione, un processo che anziché arrestarsi è accelerato sempre di più. Presto potremo dire addio per sempre ai cellulari come li conosciamo oggi, salutando la Sim che da anni è indispensabile per la rete mobile. I nuovi dispositivi che supportano le Sim virtuali, anche dette eSim, sono sempre di più e di questo passo supereranno gli apparecchi più tradizionali. Non tutti gli smartphone supportano le Sim virtuali, infatti, ma il loro crescente utilizzo impone cambiamenti rapidi.
Il successo delle eSim
Le Sim virtuali non sono affatto una novità, anzi sono entrate nel panorama della telefonia mobile già diversi anni fa. Soltanto negli ultimi tempi, tuttavia, la loro diffusione è aumentata esponenzialmente, complice la progressiva riduzione dei costi e l’aumento di apparecchi che le supportano senza essere proibitivi. Le eSim risultano particolarmente vantaggiose per chi viaggia spesso, avendo la possibilità di restare pienamente connessi in qualsiasi Paese si trovino.
Di pari passo, i consumatori apprezzano la possibilità di gestire comodamente diversi numeri telefonici, almeno 2, come anche di passare da un operatore all’altro o cambiare tariffe e servizi senza alcun disagio. Le eSim vengono inoltre spesso percepite più sicure ed efficienti rispetto alle controparti tradizionali, anche se il fatto di essere integrate nell’apparecchio non aiuta in caso di guasti o contrattempi.
Le difficoltà di trasferimento da un cellulare all’altro rappresentano di fatto l’unica pecca delle Sim virtuali a confronto con le altre, mentre le eSim spiccano anche per sostenibilità. Secondo gli esperti, inoltre, l’eliminazione dello sportello con il relativo vano per l’alloggio della Sim può ridurre notevolmente l’usura e i danni allo smartphone, per lo più limitando l’ingresso accidentale di acqua e polvere.
I cellulari stanno cambiando
I cellulari di oggi devono supportare le eSim, la tecnologia satellitare e ovviamente le ultime generazioni della connettività. Allo stesso tempo, gli apparecchi devono essere sempre più leggeri e compatti, con schermi ad alta risoluzione, fotocamere all’avanguardia, batterie a lunga durata e molto altro ancora. Insomma, mantenere competitivi i telefoni cellulari è una vera e propria sfida. In questo percorso, la struttura e il funzionamento dei dispositivi mutano continuamente, adeguandosi alle diverse esigenze dei consumatori. Le Sim virtuali, in particolare, sono sempre più apprezzate e richieste.
Non a caso, i telefoni più moderni le supportano senza problemi e sono sempre meno gli smartphone che non consentono di utilizzare un’eSim. Allo stesso tempo, è evidente come l’evoluzione sia inarrestabile e a tratti imprevedibile. Anche se può apparire come un cambiamento di poco conto, infatti, il passaggio alle Sim virtuali si appresta a segnare indelebilmente l’inizio di una nuova frontiera della telefonia mobile. Certo, non si attendono novità imminenti per quanto riguarda la struttura fisica degli smartphone, considerando che le Sim fisiche hanno dimensioni piuttosto ridotte e sono posizionate in maniera strategica.
Nonostante questo, il modo in cui siamo abituati a utilizzare i vari dispositivi elettronici potrebbe cambiare notevolmente. Il telefono non sarà più necessario per supportare la Sim, garantendo agli utenti la possibilità di avere un numero telefonico, fare chiamate, inviare e ricevere messaggi e ovviamente utilizzare la connessione internet senza la Sim fisica e indipendentemente dal cellulare stesso. Tablet, pc, ma soprattutto smartwatch, auricolari wireless e similari possono approdare a nuove frontiere.
Lo smartphone potrebbe così cambiare radicalmente il proprio ruolo nella vita quotidiana degli utenti. Il progressivo successo delle eSim, peraltro, non fa che rammentare il passaggio al virtuale, sempre più presente e apparentemente conveniente rispetto alle alternative materiali, che non possono competere sotto diversi aspetti.
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