Vittorio Grilli: Italia fuori dalla crisi? Ecco cosa ci serve

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Vittorio Grilli, parla alla Bloomberg Television: l’Italia non ha bisogno di aiuti internazionali, ma ha bisogno di più tempo per raggiungere quella competitività necessaria a superare la crisi e a recuperare lo stacco con gli altri paesi.

Ritrovare la competitività

Secondo il Ministro Grilli, l’Italia ha bisogno di più tempo, affinché le riforme siano implementate e portate a compimento, così come ovunque nel mondo, i processi di riforme impiegano molto tempo e, a questo punto, ciò che deve fare l’Italia è recuperare quel "gap", quella competitività con i paesi più avanzati dell’Eurozona, ma non avrà bisogno di aiuti per questo, anzi potrà farcela da sé, come aveva sottolineato poco tempo fa il Premier Monti.

Ogni governo, che sia quello di Monti o i prossimi a venire, avranno bisogno di tempo perché dovranno continuare a lavorare sulle riforme.

Nessuna nuova manovra correttiva

Nonostante i preoccupanti dati sul prodotto interno lordo in Italia e più in generale l’andamento dell’economia italiana durante la prima metà di questo 2012, Vittorio Grilli esclude la possibilità di una nuova manovra correttiva.
Seppur senza sbilanciarsi in previsioni economiche per l’Italia, Grilli ribadisce l’impegno a bloccare futuri aumenti dell’Iva.

No al bazooka di Draghi

Il Ministro ribadisce e sottolinea che l’Italia è in grado di farcela anche senza gli aiuti da parte della BCE, ormai noti alla stampa come Bazooka di Draghi. Gli aiuti internazionali, spiega Grilli, non sono un dramma, ma al momento "non ne abbiamo bisogno".

In termini strutturali, la finanza pubblica dovrebbe raggiungere pareggio di bilancio a partire dal prossimo anno, dunque mancano le condizioni e le esigenze che rendano necessaria la richiesta di aiuti internazionali alla BCE. "In un contesto di mercati tranquilli e normalizzati, non abbiamo alcun problema all’accesso ai mercati".