TIM: cambio al vertice, le novità

Violetta Silvestri

27 Novembre 2021 - 11:11

condividi

Il passo indietro di Luigi Gubitosi come ad di TIM è stato ufficializzato: cambia la governance del gruppo, che si appresta a valutare la proposta di acquisto del fondo USA KKR.

TIM: cambio al vertice, le novità

TIM: ha rimesso le deleghe con revoca delle sue cariche Luigi Gubitosi, come annunciato nella nota del gruppo pubblicata in tarda serata il 26 novembre.

ll passo indietro era stato preannunciato, nel tentativo di facilitare la valutazione da parte degli azionisti TIM della proposta di acquisto del fondo KKR.

Il cambio di governance è quindi avvenuto nel corso del Consiglio di Amministrazione tenutosi nel pomeriggio del 26 novembre. Quali sono i nuovi vertici TIM?

TIM: Gubitosi lascia gli incarichi. Rossi e Labriola ai vertici

Il comunicato ufficiale della società di telecomunicazioni ha reso noto che il CdA ha accettato la remissione delle deleghe di Luigi Gubitosi e lo ha revocato dalle cariche di CEO e Direttore Generale della Società e dai relativi poteri, “procedendo, quindi, ad un riassetto della governance e alla riallocazione delle deleghe.”

Pietro Labriola è stato nominato Direttore Generale, con mantenimento della carica di CEO della controllata TIM S.A.

Inoltre, il presidente Salvatore Rossi ha assunto le deleghe relative a Partnership & Alliances, Institutional Communications, Sustainability Projects & Sponsorship, Public Affairs, “nonché la responsabilità di gestione degli assets e delle attività di TIM di rilevanza strategica per il sistema di difesa e di sicurezza nazionale.”

Per quanto riguarda la manifestazione di interesse di KKR per l’acquisto TIM, la società ha chiarito nel comunicato di aver istituito un comitato ad hoc composto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione e da quattro Amministratori Indipendenti: il Lead Independent Director e gli Amministratori Paolo Boccardelli, Marella Moretti e Ilaria Romagnoli.

Lo scopo, come si legge nella nota, è di svolgere:

“tutte le attività istruttorie propedeutiche all’analisi del contenuto della Manifestazione non vincolante. Le attività e istruttorie del comitato saranno condotte secondo le migliori prassi al fine di consentire al Consiglio di valutare compiutamente la portata, il contenuto, le condizioni e le conseguenze della Manifestazione non vincolante, nonché maturare e assumere, in maniera adeguatamente informata, le determinazioni in relazione alla stessa per quanto di propria competenza.”

Argomenti

# TIM

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.