Analisi tecnica dell’indice americano S&P 500 dopo lo storno del mese di agosto e la perdita della quota psicologica di 2000. Acquistare se la crescita negli Stati Uniti continua?
Dopo aver ballato sui massimi per più di tre mesi, segnando ripetutamente il massimo di 2134 senza mai romperlo, anche lo S&P 500 ha rotto al ribasso il suo supporto segnando nel solo mese d’agosto una flessione di quasi il 13%.
Dopo un rimbalzo immediato, l’indice sta tentando di stabilizzarsi nel range di prezzo tra il supporto in area 1900 e la resistenza in area 1989.
Qualora l’indice riesca a stabilizzarsi su questo livello di supporto può tentare sicuramente un nuovo movimento di rialzo tecnico sul breve periodo.
Sul breve di sicuro è importante il superamento della resistenza in area 1989, che qualora avvenisse, riporterebbe l’indice sopra il livello psicologico dei 2000 punti.
Considerando poi anche il contesto dei dati macroeconomici americani, se le stime di crescita venissero confermate, questi livelli sarebbero da considerare ottimali per un entry level in un’ottica di medio periodo.
Dal DMI continua ad arrivare un indicazione d’attesa, poiché è vero che l’ADX è elevato in area 60, ma la divergenza negativa per il momento non accenna a dare segnali di chiusura
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