Huawei primo produttore Android, Samsung scavalcata: i dati del sorpasso

36,8 miliardi di dollari di ricavi nel primo semestre del 2016; una crescita sul 2015 pari al 40%; un margine operativo del 12%. Sono i numeri che certificano la crescita esponenziale di Huawei, la società cinese del settore telecomunicazioni specializzata nella produzione di telefoni cellulari e sistemi di rete.

Stando ai dati forniti da Strategy Analytics, l’azienda fondata da Ren Zhengfei con sede a Shenzhen ha scalzato la Samsung dal primato nei ricavi per quanto riguarda la vendita di cellulari con sistema Android. Il colosso sudcoreano è alle prese con il disastro del Galaxy Note 7, ritirato dal mercato a causa delle sue batterie esplosive.

Il danno è stato di circa un miliardo di dollari per l’azienda di Seoul, che si è vista costretta a togliere dalla circolazione ben 2,5 milioni di esemplari difettosi.

Neil Mawston, Executive Director di Strategy Analytics, ha commentato così i dati:

“Stimiamo che Huawei abbia generato 0,2 miliardi di dollari di profitto operativo per gli smartphone in tutto il mondo nel terzo trimestre 2016. Huawei ha raccolto il 2% di tutti i profitti per gli smartphone, occupando il secondo posto generale, e diventando il fornitore Android più profittevole del mondo per la prima volta in assoluto. Una catena di approvvigionamento efficiente, prodotti eleganti e un marketing efficace sono stati tra i principali fattori della robusta redditività di Huawei”.

Smartphone: Apple regina incontrastata dei profitti

Al momento Apple guarda ancora tutti dall’alto in basso, alla luce dei suoi 8,5 miliardi di profitti totalizzati nel settore smartphone (il 91% del mercato contro il misero 2,4% di Huawei, che comunque ha ampi margini di miglioramento).

Samsung conserva ancora il primato tra smartphone Android sia nel volume che nel valore, ma la vicenda delle batterie ha inferto un duro colpo alla voce profitti.

Per quanto riguarda i prodotti spediti in tutto il globo, Samsung è ancora leader con il 13,5%: medaglia d’argento per Apple con il 12,5%, mentre sul gradino più basso del podio si piazza proprio Huawei con il 9,3%.