Sostegno ai salari

Il decreto Rilancio prevede un sostegno statale al pagamento dei salari dei dipendenti di imprese di determinati settori o regioni o di determinate dimensioni.
Sotto la forma di sovvenzione, il sostegno ai salari da parte dello Stato ha una durata massima di 12 mesi e si applica per i dipendenti che “altrimenti sarebbero stati licenziati a seguito della sospensione o della riduzione delle attività aziendali dovuta alla pandemia di COVID-19”.

La condizione per usufruire di tale sostegno è che “il personale che ne beneficia continui a svolgere in modo continuativo l’attività lavorativa durante tutto il periodo per il quale è concesso l’aiuto”. Il sostegno mensile, infine, non può superare l’80% della retribuzione mensile lorda del beneficiario.

Gli aiuti a sostegno dei salari sono descritti nell’art. 60 del decreto Rilancio.

Per approfondire: Stipendi salvi con aiuti di Stato: così si evitano i licenziamenti nel dl Rilancio

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