Bonus Partite IVA

I titolari di partita IVA che hanno già ricevuto il bonus 600 euro a marzo, lo ricevono in via automatica e di pari importo anche ad aprile. A maggio il bonus aumenta a 1.000 euro qualora si sia registrato un calo di fatturato superiore al 33% nel bimestre marzo-aprile rispetto a quello dello scorso anno nello stesso periodo e si sia liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS. Per il mese di maggio, indipendentemente dall’importo di cui si ha diritto, è necessario presentare una nuova domanda sul sito dell’INPS.

Il dl estende la platea degli aventi diritto anche a lavoratori stagionali di settori diversi dal turismo, intermittenti, lavoratori autonomi occasionali senza partita IVA con contratti di lavoro occasionale e venditori a domicilio.

Il bonus partite IVA è descritto nell’art. 84 del decreto Rilancio.

Per approfondire: Bonus 600 euro diventa da 1.000 euro nel decreto Rilancio

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