Scuola, arriva la settimana corta? Possibile addio al sabato in classe, ma il caro energia non c’entra nulla

Stefano Rizzuti

13/09/2022

13/09/2022 - 13:29

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Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, torna a dirsi favorevole alla settimana corta. Ma la chiusura delle scuole il sabato può avvenire per favorire la didattica e non per il caro energia.

Scuola, arriva la settimana corta? Possibile addio al sabato in classe, ma il caro energia non c’entra nulla

La settimana corta a scuola si può fare, ma non per il risparmio energetico. È questa la posizione già espressa negli scorsi giorni e ribadita dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. La possibilità di non andare a lezione il sabato per milioni di studenti si fa quindi più concreta.

È pur vero, però, che il Consiglio dei ministri non ha mai affrontato il tema, come sottolinea Bianchi. Ma non c’è nessuna preclusione, così che l’ipotesi resta realmente in campo. Ma con un distinguo importante: “Si può fare come piano didattico, nell’autonomia delle scuole”. Non di certo come “misura di risparmio energetico”.

Il messaggio lanciato da Bianchi a SkyTg24 è chiaro: la scuola non deve pagare l’emergenza energetica. E quindi non saranno le scuole a chiudere una giornata - quella del sabato - per ottenere maggiori risparmi su luce e gas. Considerando però il principio dell’autonomia scolastica, i singoli istituti potrebbero comunque applicare la settimana corta tenendo i plessi chiusi il sabato.

Settimana corta, cosa faranno le scuole?

Bianchi assicura comunque l’impegno delle scuole sul risparmio ambientale. Gli istituti continueranno a fare la loro parte, contribuendo alla riduzione dei consumi, assicura il ministro. “Non ci tireremo indietro, ma non si può partire dalla scuola”, afferma Bianchi.

Le scuole potrebbero quindi chiudere il sabato, ma non sarà una decisione presa a livello nazionale per limitare i consumi energetici. Secondo il ministri è invece possibile rivedere il piano didattico per organizzare diversamente gli orari, riducendo il tempo a scuola ma non a scapito delle lezioni e dell’apprendimento degli studenti.

Come può essere applicata la settimana corta

Le scuole possono però chiudere il sabato grazie al principio dell’autonomia. Come ricorda Bianchi, gli istituti conoscono le condizioni necessarie da applicare per garantire la continuità didattica. “Io sono favorevole a ogni situazione che permetta alla scuola, alle famiglie e a tutti di ritrovarsi. Ma sono contrario all’idea per cui c’è un’emergenza e la scuola deve essere la prima a chiudere”, aggiunge il ministro dell’Istruzione.

Scuola chiusa il sabato, i primi casi

La settimana corta in realtà viene già applicata in alcune scuole in Italia. E in questi giorni sono sempre più gli istituti che stanno provando ad applicarla. Per esempio in Lombardia, dove il presidente di Regione Attilio Fontana ha rilanciato la proposta delle scuole chiuse il sabato.

A Bergamo l’appello è stato accolto dall’Itc Vittorio Emanuele II, che ha deciso di puntare sulla settimana scolastica di cinque giorni. Gli studenti entreranno in classe alle 8: per quattro giorni avranno sei ore di lezione, il quinto diventeranno otto. La decisione è stata presa, spiega la preside, non solo per risparmiare sui consumi energetici ma anche per salvaguardare l’ambiente.

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