Il sondaggio di Money.it: è giusto l’intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Sanremo con un suo testo scritto che sarà letto da Amadeus?
Sanremo, è giusto l’intervento di Zelensky? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori alla luce delle polemiche generate dall’invito, rivolto da parte della Rai al presidente ucraino, di essere in qualche modo presente durante la 73edizione del Festival che si svolgerà da oggi fino a sabato.
SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI
Sull’intervento di Volodymyr Zelensky al Festival di Sanremo 2023 alla fine la montagna ha partorito il più classico dei topolini: non ci sarà nessun messaggio video, con Amadeus che leggerà in diretta un testo scritto da parte del presidente ucraino.
Una sorta di pasticcio all’italiana che sembrerebbe scontentare sia chi avrebbe voluto un intervento video di Zelensky durante la serata finale del Festival, sia chi invece reputa quello di Sanremo un palcoscenico non adatto a interventi del genere.
Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire il parere dei lettori in merito alla presenza - solo epistolare a questo punto - di Volodymyr Zelensky a Sanremo.
Sanremo: un sondaggio su Zelensky
Invece che cercare di capire chi potrebbe essere il vincitore di Sanremo, questo sondaggio sull’edizione 2023 del Festival è stato incentrato sull’intervento da parte di Volodymyr Zelensky durante la serata conclusiva della kermesse canora nazionalpopolare per eccellenza in Italia.
Fin da quando è stata annunciata la presenza del presidente ucraino, la Rai ha difeso questa scelta decidendo inizialmente di non mandare il videomessaggio in diretta ma solo dopo un “controllo” da parte di un apposito comitato.
“Deve essere un messaggio di pace, andrà in onda nella serata del sabato dopo le 28 esibizioni dei cantanti in gara - ha spiegato una settimana fa Amadeus che è anche direttore artistico del Festival -. Comprendo e non mi meraviglio che il suo intervento possa dividere, ma tutte le guerre sono orribili e abbiamo il dovere di non dimenticarlo”.
Questa scelta però in maniera abbastanza trasversale non è piaciuta a molti in Parlamento; per Carlo Calenda così “si svaluta la guerra”, mentre per Matteo Salvini “in un contesto che è di musica popolare, di svago, di gioia, di paillettes e di luci portare Zelensky e la tragedia immane del suo popolo sia fuori luogo sia in presenza, in video o con un messaggio”.
Alla fine la Rai ha resistito con un testo di Volodymyr Zelensky che sarà letto da Amadeus durante la serata di sabato, con questa decisione che però non smorzerà di certo le polemiche.
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