Nuove ondate di calore attendono gli italiani. Ecco a che temperature arriveremo nell’estate 2025.
L’ondata di calore che si è abbattuta su gran parte d’Italia ha dato un assaggio dell’estate già ai primi di giugno, nonostante la stagione sia cambiata soltanto il 21. Le temperature, per quanto spesso sopra la media, sono sembrate ancora più alte a causa del loro arrivo improvviso. Il confronto con la primavera, ballerina e ricca di piogge, non ha fatto altro che far percepire in maniera ancora più forte l’arrivo del caldo. Gli italiani si chiedono quindi cosa li aspetta nell’estate 2025, anche perché le premesse sono contrapposte. Sarà un’estate sempre più calda come ci ha abituato l’ultimo mese o una stagione imprevedibile e altalenante come la primavera? Ecco cosa anticipano i metereologi.
Previsioni estate 2025
Non è possibile avere previsioni meteorologiche accurate con grande anticipo, soprattutto se si guarda a un periodo esteso come l’intera estate. Allo stesso tempo, gli esperti riescono ad avere un’idea generale piuttosto accurata sulle condizioni meteo e sulle temperature su larga scala. A tal proposito, le analisi si basano sulle tendenze stagionali, che offrono spunti interessanti per la valutazione climatica sul lungo periodo. Queste proiezioni non offrono una particolare precisione e ovviamente non possono scandire in maniera minuziosa i cambiamenti climatici nelle diverse ore, ma riescono comunque a dare delle indicazioni complessive importanti. Proprio di recente, sono state diffuse le previsioni aggiornate del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf). Ciò detto, ecco cosa ci aspetta.
Ondate di calore nell’estate 2025, temperature altissime
L’anticiclone africano continuerà a influenzare il bacino del Mediterraneo e gran parte dell’Europa centro-occidentale anche all’inizio di luglio, soprattutto nei primi 10 giorni del mese. Questo significa che le temperature continuano a salire, ci sarà aria calda e molto sole, merito dell’area di alta pressione sub-tropicale in arrivo dal deserto del Sahara. L’anticiclone africano alza la media stagionale di almeno 3 °C, perciò si attendono picchi superiori a 40 °C in diverse zone del territorio e ondate di calore di almeno 35 °C su quasi tutta l’Italia.
Nel complesso, l’estate 2025 sarà piuttosto calda, proprio come si poteva immaginare da questi primi giorni. Nonostante ciò, non ci si deve aspettare troppa regolarità. Ci saranno infatti temporali improvvisi e straordinariamente violenti, a causa delle aree di bassa pressione che occasionalmente daranno luogo a intense precipitazioni. Naturalmente, il repentino cambiamento delle condizioni climatiche e delle temperature porterà a fenomeni meteorologici particolarmente intensi. Forti piogge, grandinate e trombe d’aria amplificate dall’elevata umidità che interromperanno l’afa per qualche ora.
Le previsioni per l’ultima settimana di giugno
Dopo aver visto la tendenza per i mesi di luglio e agosto, non dobbiamo dimenticare che giugno non è ancora finito. Manca ancora una settimana, che potrebbe celare qualche sorpresa. Per quanto la tendenza sia quella appena enunciata, infatti, si attendono abbassamenti della temperatura e condizioni generalmente più miti. L’anticiclone subtropicale dovrebbe spostarsi verso la penisola iberica, almeno per il momento, mentre correnti più fresche arriveranno dai Balcani.
Non ci si deve aspettare un cambiamento radicale, ma il caldo di questi giorni dovrebbe diventare più tollerabile - come diverse Regioni italiane hanno potuto constatare già negli ultimi giorni - e l’umidità sarà leggermente inferiore. A partire dal Nord, spostandosi poi al Centro e a Sud, ci saranno inoltre forti rovesci temporaleschi, con piogge e grandinate che interromperanno temporaneamente l’afa di questo periodo. L’ultima settimana di luglio dovrebbe complessivamente risultare in linea con la media stagionale di questo periodo nelle varie aree d’Italia, una tipica estate mediterranea calda ma vivibile.
Come già anticipato, tuttavia, dall’inizio del luglio si dovrebbe avere un nuovo rialzo termico, visto che le temperature attese per gran parte dell’estate sono sopra la media stagionale. Continueranno, però, i classici temporali estivi, sempre più intensi ma rapidi.
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