Guerra Israele Libano, perché c’è il rischio di un conflitto mondiale

Alessandro Cipolla

01/10/2024

Guerra Israele Libano, iniziata l’offensiva di terra dell’esercito israeliano: Hezbollah promette battaglia ma il rischio è che questo conflitto presto possa diventare prima regionale e poi mondiale.

Guerra Israele Libano, perché c’è il rischio di un conflitto mondiale

Guerra Israele Libano: è iniziata la tanto annunciata operazione via terra dell’esercito israeliano (Idf), il tutto mentre non si fermano i massicci bombardamenti da parte dello Stato ebraico nella capitale Beirut dove nei giorni scorsi è stato ucciso Hassan Nasrallah, lo storico leader di Hezbollah.

Una mossa questa di Israele che sarebbe stata concordata con gli Stati Uniti, tanto che Washington si è affrettata a far sapere che questa operazione in Libano ha lo scopo strategico di “garantire che Hezbollah non possa mantenere la capacità di attaccare le comunità israeliane a ridosso del confine”.

Per capire al meglio i rischi di questa guerra bisogna avere ben chiare due cose. La prima è geografica con Israele che confina a Nord con il Libano , zona in cui questa notte è iniziata l’invasione via terra. La seconda è militare visto che Hezbollah è una sorta di Stato nello Stato distaccato dall’esercito regolare libanese.

Hezbollah può contare su un buon arsenale a disposizione - di certo maggiore rispetto a quello di Hamas - che però in parte è stato distrutto durante i raid israeliani dei giorni scorsi. Oltre che dei combattenti palestinesi, i miliziani libanesi sono alleati di ferro dei ribelli yemeniti Houthi e soprattutto dell’Iran, il grande nemico di Israele e probabile vero obiettivo di tutte queste operazioni militari.

L’Idf infatti nelle scorse ore ha effettuato bombardamenti anche in Yemen e Siria, oltre a proseguire le sue operazioni nella striscia di Gaza dove i civili palestinesi sono ormai allo stremo. Segno di come questa guerra ormai possa essere considerata regionale, ma il vero rischio è che a breve diventi mondiale con gli Stati Uniti che hanno schierato un numero impressionante di truppe in zona pronte a intervenire al primo cenno di pericolo per lo Stato ebraico.

Guerra Israele Libano: quali rischi si corrono

Guerra Israele Libano, c’è il rischio che il conflitto diventi mondiale? Una domanda questa più che lecita visto quanto sta accadendo in queste ore, con la risposta purtroppo che non è molto rassicurante: sì, questa possibilità c’è ed è tristemente concreta.

La scorsa notte truppe di terra israeliane hanno oltrepassato il confine Sud del Libano, in un’operazione che l’Idf ha descritto come “limitata” all’obiettivo di distruggere gli avamposti di Hezbollah in zona, con il Partito di Dio che starebbe rispondendo lanciando razzi.

La volontà di Israele non sarebbe quella di conquistare il Libano, ma di sconfiggere una volta per tutte Hezbollah così come sta tentando di fare - da quasi un anno - nella striscia di Gaza con Hamas. Nel frattempo l’Idf starebbe conducendo degli attacchi anche in Siria, con la capitale Damasco oggetto di un bombardamento come testimonierebbero alcuni video pubblicati in rete.

In sostanza già si potrebbe parlare di una guerra regionale con l’Iran nelle vesti del convitato di pietra: dopo aver più volte minacciato ritorsioni contro Israele, alla fine Teheran non è mai passata dalle parole ai fatti e questo avrebbe convinto lo Stato ebraico che fosse giunto il momento giusto per allargare il conflitto.

Del resto Israele ha le spalle coperte dagli Usa che hanno dislocato in zona un numero record di portaerei e truppe, un modo questo per scoraggiare l’Iran a compiere azioni militari contro Tel Aviv.

Ed è questo il sottile confine che ci separa da una guerra mondiale in Medio Oriente: se l’Iran dovesse attaccare Israele per difendere i suoi alleati nella Regione, ecco che allora interverrebbero anche gli Stati Uniti con tutte le conseguenze del caso.

A fare da sfondo a questo caos c’è la guerra in Ucraina, altro conflitto a forte rischio di escalation anche nucleare come di recente chiaramente minacciato da Vladimir Putin. Non bisogna poi scordare le delicatissime elezioni presidenziali americane di novembre, con i due candidati Donald Trump e Kamala Harris che per i sondaggi sarebbero alla pari.

In uno scenario così complesso la guerra Israele Libano assomiglia a una sorta di pistola di Sarajevo capace di far divampare un conflitto mondiale: considerando anche la situazione in Ucraina, per un’escalation ormai sembrerebbe essere solo una questione di tempo, con tutti i Paesi che si stanno affrettando ad armarsi per essere pronti a ogni eventualità.

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