Azioni MPS: quanto valgono dopo il salvataggio?

C. G.

24 Agosto 2017 - 10:51

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Quanto valgono le azioni MPS dopo il salvataggio a carico dello Stato, ma soprattutto quando saranno riammesse in Borsa? Il punto della situazione e le view degli analisti.

Azioni MPS: quanto valgono dopo il salvataggio?

Quanto valgono le azioni MPS adesso che il salvataggio della banca può considerarsi riuscito?

A tornare sull’argomento sono stati gli analisti di Equita Sim che, nella loro più recente analisi su Monte dei Paschi hanno parlato di un valore compreso tra i 4,15 e i 4,35 euro per azione.

Nelle parole di Equita, dopo il salvataggio alla domanda ‘quanto vale MPS oggi?’ potremmo rispondere con una forbice che oscilla tra i 4,7 e i 5 miliardi di euro. Le cifre scontano un multiplo price/earning di 15/16 volte, a quanto pare corretto per gli analisti citati.

Secondo quanto riportato da Milano Finanza, ai livelli appena considerati la quota del Ministero delle Finanze segna 2,1 miliardi di perdita. Il conto del salvataggio di Monte dei Paschi sale così a 23 miliardi, di cui 10 a carico dei privati e 13 a carico dello Stato.

Capire quanto valgono le azioni MPS non è l’unica questione da tenere a mente. Ad attirare l’attenzione degli analisti, infatti, c’è adesso la tempistica necessaria al rientro in Borsa della senese.

Dalla sospensione in Borsa ad oggi

A circa 8 mesi dalla sospensione dalle contrattazioni, e dopo il tanto atteso salvataggio della senese, sono in molti a chiedersi quale sarà il futuro valore delle azioni MPS nel momento in cui torneranno a scambiare sul mercato.

La profonda crisi del Monte ha imposto la sospensione del titolo lo scorso dicembre. In seguito al mancato rientro entro il termine del 28 febbraio 2017, il Ftse Russell ha sancito l’esclusione del titolo dal Ftse Mib.

Dopo mesi di accese discussioni, poi, è arrivato il tanto atteso salvataggio, che ha aperto le porte all’ingresso dello Stato nel capitale della banca senese. Bisognerà ora capire quando il titolo sarà riammesso in Borsa e quanto varranno le azioni MPS da quel momento in poi.

E il nuovo valore del Monte?

Il salvataggio della senese tramite ricapitalizzazione precauzionale ha previsto l’approvazione di due decreti, entrambi contenenti le linee guida per i due aumenti di capitale, a diverso prezzo, che riguarderanno le azioni MPS.

L’aumento di capitale per gli obbligazionisti subordinati prevederà un prezzo di 8,65 euro per azione, mentre quello per lo Stato prevederà un prezzo di 6,49 euro, con uno sconto del 25% (derivante dal burden sharing) che porterà il Tesoro a salire immediatamente al 53% della banca. Lo Stato potrà salire fino al 70% del capitale acquistando le azioni MPS di quei risparmiatori che, dopo la conversione dei bond, faranno richiesta di ristoro.

Pwc e Mazars, per conto della Banca d’Italia, hanno svolto diverse perizie in merito al valore delle azioni MPS prima e dopo l’aumento di capitale. Il valore dei vecchi titoli, hanno sancito gli analisti, era di 17,3 euro, cioè superiore rispetto ai 15 di chiusura con cui MPS ha archiviato le contrattazioni a dicembre 2016.

Secondo quanto riportato da una recente analisi de Il Corriere, la media tra i valori e il numero dei titoli ha determinato un prezzo teorico di 8 euro circa ad azione e una capitalizzazione iniziale superiore ai 7 miliardi: secondo questi calcoli MPS diventerebbe la quarta banca d’Italia per valore.

Per Societe Generale, però, Monte dei Paschi quoterà a 0,6 volte il patrimonio, cioè a circa 6 miliardi di euro iniziali. A chi continua a chiedersi quanto valgono le azioni MPS oggi, il citato quotidiano fa notare che il prezzo all’avvio degli scambi dipenderà ancora da molti fattori tra cui il prospetto di quotazione di settembre e la fiducia del mercato in Morelli.

A quando il rientro in Borsa?

Secondo le ultime notizie su Monte dei Paschi, la riammissione del titolo in Borsa dovrebbe avvenire alla fine di settembre. Il tutto, ovviamente, dopo aver superato gli altri ostacoli tra cui l’approvazione di una semestrale che ha fatto a lungo attendere il mercato.

La relazione economico-finanziaria del Monte avrebbe dovuto essere approvata a fine luglio ma è stata rimandata. La data più plausibile per la prossima riunione del Cda sembrava essere quella del 10 agosto, ma i dati sono stati resi noti soltanto nella giornata dell’11.

Se le indiscrezioni e le ultime notizie si riveleranno fondate, insomma, tra circa un mese potremmo assistere al rientro delle azioni MPS su Piazza Affari.

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