Treni regionali, le nuove regole per il rientro
Le regole di distanziamento sociale a bordo dei treni regionali cambiano da Regione a Regione. Ecco le cose da tenere a mente in vista del rientro dalle vacanze.

Con il rientro dalle ferie e la riapertura delle scuole a settembre, si affaccia il rischio caos sui treni regionali, presi d’assalto da lavoratori e studenti pendolari. Se su Frecce, Intercity e Italo viene garantito il distanziamento sociale grazie ai posti preassegnati, sul trasporto regionale sono le Regioni a decidere con singole ordinanze. Ecco cosa prevedono.
Distanziamento sui treni regionali: le regole
A seguito delle disposizioni emanate dalle Regioni, è possibile utilizzare tutti i posti a sedere disponibili, ignorando la presenza di eventuali adesivi di divieto sui sedili in:
- Veneto
- Friuli Venezia Giulia
- Province Autonome di Trento e Bolzano
- Lombardia
- Liguria
- Emilia Romagna
- Marche
- Puglia
- Calabria
- Sicilia
- Sardegna
È possibile utilizzare tutti i posti in piedi in:
- Veneto
- Friuli Venezia Giulia
- Trentino Alto Adige
- Liguria
- Sicilia
- Lombardia (solo il 25% dei posti in piedi)
Nel Lazio e nelle Regioni non citate è obbligatorio lasciare liberi i posti a sedere con i marker rossi.
L’uso della mascherina a protezione di naso e bocca e la frequente igienizzazione delle mani restano obbligatori su tutti i treni.
Rischio contagio sui treni
Secondo uno studio condotto su migliaia di passeggeri che viaggiano sui treni ad alta velocità cinesi, le possibilità di prendere il Covid-19 sui mezzi pubblici dipendono da dove ci si siede e da quanto tempo si viaggia vicino a una persona infetta.
I ricercatori hanno concluso che per prevenire la diffusione del coronavirus i passeggeri dovrebbero essere seduti ad almeno 2 posti di distanza nella stessa fila per un tempo massimo di viaggio di 3 ore. I risultati suggeriscono inoltre che durante un’epidemia di Covid-19 è importante ridurre la densità dei passeggeri e promuovere misure di igiene personale, l’uso delle mascherine ed eventualmente effettuare controlli della temperatura prima dell’imbarco.
In effetti altri studi recenti in tutto il mondo sono concordi che quando i passeggeri indossano la mascherina e rispettano il distanziamento sociale i treni rappresentano un rischio relativamente basso di contagio.
Articolo originale pubblicato su Money.it qui: Treni regionali, le nuove regole per il rientro
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