TFA III ciclo: problemi da risolvere prima dell’uscita del bando

Simone Micocci

12/09/2016

12/09/2016 - 13:07

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TFA III ciclo, uscita del bando rinviata nuovamente? Il MIUR non ha ancora le idee chiare sul numero dei posti disponibili, ecco perché il bando tarda ad uscire.

TFA III ciclo: problemi da risolvere prima dell’uscita del bando

TFA III ciclo, quando esce il bando?

Cresce l’attesa per la pubblicazione del bando per il terzo ciclo di TFA, l’ultimo prima che vengano introdotti dei nuovi sistemi per l’abilitazione degli insegnanti. Tuttavia, l’uscita del bando sta subendo numerosi rinvii, tant’è che secondo alcune indiscrezioni il TFA III ciclo non verrà bandito prima dell’arrivo di ottobre (inizialmente si parlava di luglio 2016).

Perché il bando per il TFA III ciclo non è ancora uscito? Nei giorni scorsi abbiamo fatto alcune ipotesi sulle motivazioni che stanno impedendo la pubblicazione del bando, ma oggi grazie a delle indiscrezioni raccolte da OrizzonteScuola.it possiamo approfondire la questione.

Infatti, il sito specializzato nell’informazione sulla scuola ha contattato alcuni esponenti del Governo che hanno svelato il perché dei ritardi relativi all’uscita del bando per il terzo ciclo del Tirocinio Formativo Attivo.

TFA III ciclo: incertezza sui posti disponibili

Già da qualche mese vi abbiamo svelato il numero dei posti che verranno banditi in quest’ultimo TFA. In totale i posti disponibili dovrebbero essere così divisi:

  • 11.328 per i posti comuni (3.270 per la scuola secondaria di primo grado, 8.058 per quella secondaria di secondo grado);
  • 5.128 per il sostegno (392 all’infanzia, 1.749 alla primaria, 1.932 alla scuola secondaria di primo grado, 1.035 per quella secondaria di secondo grado).

Tuttavia, stando a quanto rivelato da alcune fonti governative, c’è ancora molta incertezza riguardo al numero dei posti che saranno banditi. Infatti, come svelato da Gianluca Vacca, deputato M5S e membro della Commissione Cultura, già a luglio i lavori si erano arenati a causa della difficoltà oggettiva di calcolare “con un anticipo di addirittura tre anni il fabbisogno dei posti”. Quindi, il numero dei posti è ancora tutto in discussione e potrebbe persino essere ridotto.

TFA III ciclo: nuovo sistema per reclutamento e formazione insegnanti

Un altro nodo da sciogliere riguarda il nuovo sistema per la formazione e il reclutamento insegnanti che in base a quanto disposto dalla legge 107/2015 verrà introdotto con una delega governativa a partire dal prossimo anno.

Il bando del TFA III ciclo quindi non dovrà sovrapporsi a questo sistema, che ricordiamo sarà strutturato in un tirocinio triennale post concorso aperto agli appena laureati. Proprio per questo motivo, e in base alle informazioni raccolte da OrizzonteScuola.it, è altamente probabile che il MIUR e le Università debbano lavorare affinché il TFA III ciclo inizi entro i prossimi due mesi.

TFA III Ciclo: il problema della fase transitoria

C’è un altra questione su cui il MIUR dovrà lavorare. Infatti, con l’introduzione dei nuovi percorsi per diventare insegnanti bisognerà pensare ad una fase transitoria per il personale già abilitato, come previsto dal comma 181 della legge 107 (lettera b).

Prima dell’estate la maggioranza parlamentare chiese al Governo di programmare dei futuri concorsi scuola riservati esclusivamente ai docenti abilitati e ai non abilitati con 36 mesi di servizio. Inoltre, per queste categorie è stata richiesta un’abbreviazione, o addirittura l’esonero, del percorso triennale post concorso.

Non sappiamo se il Governo abbia accolto queste richieste oppure se non ha ancora affrontato la questione visto che l’onorevole Ghizzoni (PD) ha preferito non rispondere alle domande poste da OrizzonteScuola.it.

Ad oggi quindi la situazione che circonda la pubblicazione del bando per il TFA appare di difficile risoluzione. Il MIUR però dovrà trovare una soluzione al più presto perché altrimenti si rischia di rimettere in discussione tutto il piano riguardante il nuovo sistema per il reclutamento che verrà approvato ad inizio gennaio.

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